Chief Financial Officer: chi è, cosa fa, caratteristiche

Chief Financial Officer: chi è, cosa fa, caratteristiche

Lo Chief Financial Officer è una figura professionale, relativamente moderna, che unisce la parte amministrativa a quella finanziaria e del controllo di gestione. Si tratta di un professionista ricercato in molti settori e caratterizzato da grandi competenze in ambito finanziario e contabile. 

Il contesto aziendale attuale appare sempre più complesso e richiede alla società delle personalità più capaci e in grado di ricoprire un ruolo strategico all’interno delle realtà imprenditoriali, capace di pianificare e gestire i processi aziendali, gestire le attività finanziarie aziendali e di comunicare in modo impeccabile con partner, aziende, collaboratori e direttori.

IL CFO è un professionista capace di tracciare delle nuove prospettive per il futuro delle aziende, è in grado di lavorare in team e di controllare perfettamente le operazioni aziendali. Secondo numerose ricerche eseguite negli Stati Uniti, i CFO hanno registrato un tasso di crescita del 16% e dovrebbe aumentare fino al 2028. L’introduzione di questa figura professionale è avvenuta dapprima negli Stati Uniti e successivamente anche nei paesi Europei. 

In Italia, solo negli ultimi anni è iniziata la ricerca dei CFO da parte delle grandi aziende e si prevede una richiesta in forte crescita nei prossimi anni, per questo motivo è importante che i giovani siano a conoscenza di questa figura professionale e della formazione richiesta in fase di candidatura. 

In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono le mansioni di uno Chief Financial Officer, i requisiti e la formazione richiesta per diventare un professionista in grado di collaborare con le grandi aziende. Infine, parleremo anche delle nuove tecnologie che andranno ad alleggerire e semplificare i prossimi CFO. 

Le mansioni di uno Chief Financial Officer

Uno Chief Financial Officer ha il compito di gestire il dipartimento delle finanze di un’azienda e si assume la responsabilità riguardo alle azioni finanziarie che svolge la società. Le mansioni principali riguardano: 

  • La pianificazione finanziaria;
  • Gestione del rischio;
  • Rendicontazione;
  • La gestione dei flussi di cassa e del budget;
  • Negoziazioni.

Tra le altre mansioni svolte da questo professionista rientrano anche tante attività relative a diverse discipline, come lo sviluppo di strategie finanziarie e fiscali, la gestione dei dipartimenti di tesoreria, fiscali, contabili e legali, il monitoraggio della compilance aziendale.

Nello stesso momento, un CFO deve essere abile a gestire le relazioni con i partner aziendali e con i dirigenti, deve saper fornire consulenza sulla pianificazione aziendale e finanziaria a lungo termine.

Come diventare Chief Financial Officer: requisiti e formazione

Non tutti i professionisti del settore finanziario possono ricoprire l’incarico di CFO, perché è richiesta l’acquisizione di tutti gli strumenti necessari a ricoprire tutti i ruoli che, generalmente, in Italia ricoprono figure professionali differenti. 

Tra i principali requisiti richiesti per diventare uno Chief Financial Officer, troviamo la capacità manageriale, la leadership e una spiccata abilità nella comunicazione. La pianificazione strategica e l’analisi devono essere due attività semplici da svolgere per un CFO, deve saper padroneggiare gli strumenti di analysis e le nuove tecnologie con facilità, deve conoscere i big data e deve essere in grado di saper gestire delle grandi responsabilità. 

La formazione di uno Chief Financial Officer

Per diventare CFO è necessario aver seguito un lungo percorso di studi universitari e aver maturato la giusta esperienza nei settori finanziari e amministrativi in diverse società.

Si inizia sempre con un diploma in gestione, finanza o contabilità e con la frequentazione di un’università per la specializzazione che fornisce un’ottima formazione nel campo della finanza.

Seguono poi corsi di specializzazione e master in management, economica e commercio, corsi di tecnologia moderna e conoscenza approfondita degli strumenti di analysis e dei dati.

Il passaggio fondamentale per ottenere l’esperienza richiesta è il tirocinio e la presenza del CFO candidato in importanti progetti aziendali che dimostrano un progresso costante nella carriera. È richiesta, infatti, un’esperienza pregressa in uno o più dei seguenti ruoli:

  • Responsabile del controllo gestione;
  • Responsabile del controllo finanziario;
  • Manager in uno studio di revisione contabile;
  • Direttore di un ufficio contabile.

Stipendio medio di un CFO

Se siete arrivati fin qui avete già compreso quanta strada bisogna fare per ricoprire questo ruolo in Italia e all’estero. Adesso, però, parliamo di guadagni: la responsabilità di uno Chief Finanzial Officer è molto alta ed è strettamente legata alla retribuzione che le aziende offrono a questo ruolo.

Lo stipendio medio di un CFO si aggira intorno agli 80-90mila euro annui, varia in base all’azienda, all’esperienza e alle responsabilità del professionista.

L’innovazione tecnologica nel settore finanziario 

Il CFO, oggi, lavora con un approccio data-centrico ed è in grado di utilizzare perfettamente i Big Data per fornire gli insight su tutte quelle attività che generano valore. Gli strumenti per l’analisi dei dati sono potenziati dall’intelligenza artificiale, che permette di migliorare il processo decisionale e offre ai CFO delle nuove opportunità, perché i dati possono essere tradotti in indicazioni rilevanti per le strategie finanziarie.

Oltre agli strumenti di analisi dei dati con intelligenza artificiale, anche la Blockchain è destinata ad assumere un ruolo fondamentale nell’ambito di amministrazione finanza e controllo aziendale. Questa, infatti, permette di trasmettere e registrare le transazioni con un alto grado di sicurezza e affidabilità, può essere integrata con altre tecnologie come il Cloud Computing o in diverse attività aziendali, come il reporting. 

Si prevede, quindi, un futuro roseo per i CFO digitali che potranno avere a disposizione delle dashboard sempre più interattive che mostrano in tempo reale le informazioni richieste. 

Assieme alla Blockchain, inoltre, si prevede il ricorso alla Robotic Process Automation che, secondo gli esperti, sia in grado di alleggerire le attività ripetitive e di ridurre i costi per le attività di accounting. 

Tutte queste nuove tecnologie e strumenti innovativi necessitano di una formazione adeguata per essere utilizzati nel miglior modo possibile, per questo motivo è fondamentale che i CFO siano costantemente aggiornati e formati sotto l’aspetto tecnologico ma anche riguardo ai cambiamenti del settore finanziario.

Concludiamo affermando che, i nuovi CFO del futuro, avranno a disposizione nei prossimi anni app, automazione e tecnologie digitali che si affiancheranno al ruolo dei Chief Financial Officer nei settori finanziari e permetteranno di dire ufficialmente addio ai vecchi strumenti ancora oggi, in parte, utilizzati. 

menu
menu