Ricerche di mercato: come identificare i clienti in target

Ricerche di mercato: come identificare i clienti in target

Perché le ricerche di mercato sono così importanti per un'azienda? Negli ultimi anni è stato facile assistere ad un affinamento costante delle tecniche utilizzate dalle varie aziende per svolgere indagini di mercato che permettessero loro di individuare più facilmente i potenziali destinatari dei loro prodotti o servizi per ottimizzare la produzione e avere maggiori possibilità di aumentare i guadagni.
Ma non solo, perché una buona indagine di mercato mette anche in evidenza quali potrebbero essere i probabili fattori di rischio e qual è la strada giusta da prendere per impostare le future campagne pubblicitarie o di marketing.
In base a quanto detto finora, diventa evidente che, per eseguire una ricerca di mercato davvero utile bisogna individuare e identificare il giusto target di potenziali clienti che potrebbero trovare interessanti, molto più di altri soggetti, i servizi e i prodotti offerti dall'azienda.

Cosa sono i target clienti e come identificarli

Il termine inglese target (bersaglio) definisce perfettamente quello che deve essere lo scopo finale di ogni buona ricerca di mercato: trovare il giusto segmento di mercato verso cui rivolgere l'attenzione del business aziendale all'interno di una segmentazione molto più vasta proprio come si farebbe se si avesse come obbiettivo centrare un bersaglio. Inoltre, il segmento di mercato identificato deve essere composto, ovviamente, da potenziali clienti che sono soliti spendere e che hanno più di una caratteristica in comune come, ad esempio, l'età, il livello di istruzione, il reddito, la composizione familiare, gli interessi e le opinioni su vari argomenti.
Questo vuol dire che, qualunque sia il business dell'azienda che commissiona la ricerca di mercato, essa dovrà sempre rivolgersi ad un gruppo specifico di consumatori e potenziali clienti, una cerchia individuata e sceltaperché molto probabilmente più propensa ad acquistare il prodotto o il servizio che l'azienda propone e ad apprezzarne il contenuto. Quindi, nel momento in cui l'azienda si troverà a dover proporre un nuovo prodotto o ad impostare una nuova strategia di marketing, lo farà pensando principalmente al suo target di clienti evidenziato dalla ricerca di mercato. Definire il proprio target di mercato diventa fondamentale per ogni aziendaperché, in tal modo, prenderà delle decisioni imprenditoriali e di marketing necessarie e giuste per ottimizzare risorse, tempo e obbiettivi, prospettiva poco realizzabile se, al contrario, ci si affida a supposizioni e ipotesi.
Quando si vuole identificare il proprio target di clienti è fondamentale chiedersi, innanzitutto, quali bisogni o esigenze del cliente si vuole risolvere con i propri prodotti e, immediatamente dopo, cercare di definire l'immagine del proprio cliente tipo e la sua eventuale nicchia di appartenenza che potrebbe anche diventare un bacino di utenza a cui attingere regolarmente. Infine, ma non certo per importanza, parte della ricerca di mercato deve essere orientata alla conoscenza di quelli che sono i propri competitor in modo da poter essere sempre aggiornati sulle loro novità e strategie, ma anche per capire come si muove il mercato all'interno del quale si opera.

Qual è il momento migliore per svolgere una ricerca di mercato?

Una buona ricerca di mercato, per poter sortire tutti i risultati che ci si aspetta essa possa offrire, è bene che sia fatta prima di lanciare un nuovo prodotto sul mercato così da poter definire meglio il prodotto in base alle esigenze del proprio target di clienti ed apportare eventuali modifiche in corso d'opera così da investire le risorse nella giusta direzione e non per scelte sbagliate e confuse.
Infatti, quando un prodotto è ancora in fase di studio e di valutazione può essere modificato senza correre rischi per il proprio business, mentre se le correzioni dovessero essere apportate in una fase già troppo avanzata sarà molto più probabile un dispendio di risorse finanziarie e creative maggiori.
Inoltre, è fondamentale per qualsiasi tipo di azienda rendersi conto che le ricerche di mercato devono essere effettuate periodicamente e ad intervalli regolari e non solo all'inizio della propria attivitàperché questo permetterà di avere sempre sotto controllo quelle che sono le preferenze e i mutamenti di esigenze del proprio target di clienti in modo da poterli accompagnare in ogni fabbisogno e prendere spunto dalle loro abitudine. Ciò consentirà all'azienda anche di instaurare un rapporto di fidelizzazione con i propri clienti e di essere sempre aggiornata sulle esigenze di una nuova potenziale clientela.

Cosa permette di conoscere un'indagine di mercato?

Dopo aver studiato e capito qual è la fetta di mercato o, meglio, il target di clienti che si vuole raggiungere , scopo principale della ricerca di mercato sarà quello di far conoscere meglio all'azienda, come già accennato in precedenza, la loro fascia di età, i loro interessi, quali sono le loro abitudini di acquisti, che interessi hanno e tante altre variabili che andranno ad influenzare le scelte aziendali sia in termini di produzione che di marketing. Un'indagine di mercato mette in evidenza quelle che sono le priorità e le preferenze dei clienti, ma anche quelle strategie di marketing che potrebbero influenzarne la scelta finale e, quindi, essere molto utili all'azienda quando ancora sta apportando modifiche e definendo il suo prodotto. Parte della ricerca di mercato potrebbe prevedere anche un'interazione maggiore e più approfondita con i vecchi e nuovi clienti attraverso l'utilizzo di vere e proprie interviste o sondaggi che permettono di conoscerli meglio e farli sentire ascoltati e coccolati. Per non parlare dell'infinità di informazioni che possono offrire i social media sia attraverso l'opinione diretta degli utenti che lasciano un proprio commento sotto il post di un prodotto che appartiene al proprio settore di riferimento sia per cercare quelli che sono gli influencers con un buon numero di followers a cui poter proporre collaborazioni.
Senza dimenticare che, anche in questo caso, c'è molto da imparare anche dal modo in cui si muovono i propri competitor nel mondo dei social media, dei comunicati stampa e delle collaborazioni.

menu
menu