Come richiedere la voltura dell'utenza luce per un impianto fotovoltaico

Hai effettuato la compravendita di un immobile con impianto fotovoltaico e vuoi richiedere la voltura dell'utenza della luce? Ecco una breve panoramica su come effettuare il cambio di titolarità con il GSE (Gestore Servizi Energetici), costi e modalità, per poter sfruttare fin da subito tutti i vantaggi dell'impianto fotovoltaico.

Impianto fotovoltaico e sostenibilità

Scegliere di installare un impianto fotovoltaico nella propria abitazione produce diversi vantaggi soprattutto in termini economici e ambientali. Il fotovoltaico ci permette infatti di staccarci dai combustibili tradizionali, preferendo l'energia pulita proveniente dalle fonti rinnovabili, in questo caso l'energia solare. Questo ci permette di ridurre notevolmente le emissioni di C02 nell'atmosfera ma anche abbassare il costo della bolletta, poiché non saremo più costretti ad acquistare energia dal distributore locale. L'impianto fotovoltaico è un sistema che, tramite l'utilizzo di pannelli solari debitamente collocati, permette la conversione della luce solare in energia elettrica: questa, grazie a un dispositivo detto inverter, viene poi trasformata in corrente alternata, pronta ad essere utilizzata per i consumi domestici. L'energia così prodotta, permette di ridurre il costo della bolletta fino all'80%, oltre ad aumentare il valore dell'immobile rispetto al costo di mercato. Allo stesso tempo, l'energia autoprodotta consentirà di soddisfare il proprio fabbisogno energetico quotidiano, mentre quella in eccedenza potrà essere rivenduta alla centrale elettrica.

Voltura utenza luce, costi e modalità

Quando si trasloca in una nuova casa, con il contatore attivo, sarà necessario richiedere una voltura delle utenze, con la quale potremo modificare il nome dell'intestatario delle bollette. Faremo invece richiesta di un subentro delle utenze, qualora il contatore sia stato precedentemente chiuso e il contratto terminato. In particolare il costo voltura eni comprende:

• un contributo fisso pari a 25,81€
• un contributo per la gestione della pratica pari a 24 €
• un eventuale deposito cauzionale (pari a 11,5€ per kW) qualora il pagamento avvenga tramite bollettino postale

Unitamente alla richiesta di voltura dovremo allegare una serie di documenti:

• Dati anagrafici vecchio intestatario utenze ( nome, cognome e codice fiscale)
• Dati anagrafici nuovo intestatario utenze (nome, cognome e codice fiscale)
• Informazioni dell'utenza: indirizzo dell'immobile e codice POD dell'utenza luce
• Documento d'identità del richiedente
• Lettura del contatore e potenza impegnata della luce (si possono trovare su una vecchia bolletta)

Cambio Titolarità fotovoltaico, come funziona

Con il cambio di titolarità di un impianto fotovoltaico si intende la variazione del Soggetto Responsabile dell'impianto, e ciò può essere dovuto a differenti ragioni, come ad esempio:

• Causa Morte
• Cessione di azienda /Conferimento di azienda o di ramo d‘azienda
• Vendita di immobile comprensivo di impianto connesso/vendita di impianto.
• Cambio dalla persona fisica alla propria ditta individuale e viceversa.
• Separazione/divorzio.
• Donazione.
• Cessione del contratto di leasing dell’impianto.

Il cambio di titolarità di un impianto fotovoltaico deve essere comunicato sia al GSE ( Gestore Servizi Energetici) attestando il trasferimento della titolarità, sia al fornitore di energia (per procedere alla voltura del contatore). In caso l'impianto fotovoltaico abbia una potenza superiore ai 20 kW tale richiesta deve essere inoltrata anche alla Agenzia delle Dogane.

Cambio Titolarità Fotovoltaico, costi e modalità

Al momento di richiedere la voltura al GSE sarà necessario prima di tutto l'iscrizione del soggetto subentrante (sia giuridico che privato) sul portale GSE, così da accedere ai servizi necessari al momento di richiesta del trasferimento di titolarità. Tramite l'accesso al portale di GSE il nuovo proprietario dell'impianto si potrà fare richiesta del trasferimento di proprietà, includendo anche tutte le convenzioni già stipulate, quali Scambio Sul Posto o ritiro dedicato.

I documenti da allegare per la richiesta di cambio titolarità sono molteplici:

• Dati e documento identità del soggetto cedente
• Dati e documento identità del soggetto subentrante
• Codice POD
• Atto notarile di cessione
• Comunicazione al Comune per la cessione dell'immobile con annesso impianto fotovoltaico, oppure copia dell'esenzione qualora il Comune non la richieda
• visura camerale storica (in caso di soggetto giuridico)

Sia il GSE sia il fornitore di energia, possono applicare alla pratica di cambio titolarità dei costi di istruttoria in base alla potenza dell’impianto.

In particolare:
Per impianti fotovoltaici di potenza minore o uguale a 3 kW il GSE non applica nessun costo. Per impianti di potenza maggiore a 3kW, è invece previsto un contributo di istruttoria al GSE pari a:

• 50 euro per cambi di titolarita tra persone fisiche relativi ad impianti da 3,01 a 6 kW,
• 150 euro per gli altri tipi di cambio di titolarità.

I costi per il cambio titolarità di un impianto fotovoltaico sono a carico del soggetto subentrante in caso di richiesta accettata, mentre sono a carico del soggetto cedente in caso di richiesta respinta. 
In caso in un impianto fotovoltaico sia presente sia una convenzione Scambio Sul Posto che una convenzione di Conto Energia, il GSE sottolinea che tali impianti fotovoltaici, con potenza pari o inferiore a 6 kW installati su immobili sono da considerarsi pertinenze e, come tali, vengono trasferiti unitamente all'immobile con il passaggio di proprietà. 
Nel caso di voltura della sola bolletta, senza il trasferimento dell'impianto fotovoltaico, sarà compito dell'operatore che ha stipulato un contratto di Scambio Sul Posto con il GSE richiedere il cambio titolarità dell'impianto in favore del nuovo intestatario delle utenze.