Tecnica di taglio mulching: intervista a Grin

La tecnica di taglio mulching è una soluzione che offre numerosi vantaggi a chi ha la necessità di tagliare l’erba con una certa frequenza. Per conoscerla più da vicino, abbiamo rivolto qualche domanda agli specialisti del marchio Grin.

Che cos’è di preciso il mulching?

Si tratta di una tecnica di taglio che prevede l’utilizzo di una lama rotativa per falciare l’erba, che in questo modo viene ridotta a brandelli. Essa, però, non finisce all’interno di un sacco di raccolta ma viene rilasciata sul manto erboso, in modo da essere distribuita in maniera uniforme e svolgere funzioni preziose per il nutrimento del prato. Usando un tagliaerba senza raccolta, pertanto, si ha la possibilità di avere a che fare con tappeti erbosi più brillanti e verdi: il che non dipende unicamente dalla qualità del taglio, ma anche dalla qualità del fertilizzante naturale – i residui di erba, appunto – di cui il prato può beneficiare.

In pratica in che cosa consiste questa tecnica?

L’erba viene fatta a pezzi piccolissimi e poi riversata sul terreno. Essendo di dimensioni minime, i residui di erba tendono a decomporsi in breve tempo, e così facendo rilasciano nel terreno la maggior parte dell’acqua che contengono. Si tratta di un metodo grazie a cui il prato si fertilizza da solo, ricavando dall’erba di sfalcio tritata il nutrimento di cui ha bisogno. Attenzione, però: è necessario distinguere tra lo sfalcio tradizionale e quello tritato. Il primo, infatti, deve essere eliminato nel più breve tempo possibile per evitare che il prato venga soffocato; è solo il secondo, infatti, che costituisce un eccellente concime naturale. A patto che, appunto, l’erba sia stata fatta a brandelli.

Quali sono le precauzioni da adottare con il taglio mulching?

Questo tipo di taglio deve essere effettuato almeno una volta alla settimana, e quindi un po’ più spesso rispetto a ciò che avviene con un rasaerba classico (in questo caso, infatti, tra un taglio e quello successivo possono passare anche 15 o 20 giorni). Se scegliendo il mulching si attende troppo, il pericolo che si corre è che l’erba sia troppo alta per un macchinario mulching, che di conseguenza non avrebbe la possibilità di lavorare in maniera appropriata. Per altro, i tagliaerba di questo tipo non dovrebbero essere usati sui prati rustici. Inoltre, è bene ricordare che le lame hanno bisogno di una manutenzione periodica.

Che vantaggi ci sono, invece, ricorrendo a questa tecnica?

I benefici sono numerosi: per esempio si rende più forte la crescita dell’erba e al tempo stesso si riduce l’infeltrimento. Il taglio mulching, infatti, contrasta la diffusione delle muffe, dei muschi e delle erbe infestanti, che in un prato nutrito in maniera ottimale non possono trovare spazio. Inoltre gli sfalci di erba presentano un contenuto molto elevato di minerali, e in generale sono ricchi di tutti quei micro-elementi che occorrono per assecondare il fabbisogno del prato. Non serve distribuire il concime, in quanto l’erba assorbe i nutrienti dal terreno e, quando viene tagliata, li restituisce, così che essi possano contribuire alla crescita delle radici del prato.

I tagliaerba mulching fanno parte del catalogo di Grin?

Naturalmente sì, insieme con molti altri prodotti. Intendiamo mettere in evidenza che sulle macchine Grin più del 95% dei componenti è Made in Italy. In più, molti di questi vengono prodotti direttamente da noi: il che può rappresentare una garanzia di affidabilità a beneficio di tutti i clienti. Il sistema di taglio brevettato che è alla base della nascita di Grin permette a chi si occupa di giardinaggio di tagliare l’erba senza doversi preoccupare di raccoglierla e di andare in discarica. Un bel risparmio di tempo, no?