Professioni del Terzo Settore: scopri il report 2024
Questo 2024 sta mostrando tutti i cambiamenti della nostra società, non solo in ambito geopolitico ma anche e soprattutto in quello economico, sociale, tecnologico e digitale.
In particolare il terzo settore, che da sempre promuove i suoi valori incentrati sul bene comune, trova soluzioni concrete ai bisogni collettivi, cresce e si evolve. Il Report 2024 realizzato dall’Osservatorio Job4Good, presenta una panoramica sulle dinamiche lavorative, le opportunità e le competenze richieste dalle organizzazioni del terzo settore.
In questo articolo andremo a riassumere le informazioni utili per tutti coloro che vogliono intraprendere una nuova carriera o cambiare ruolo professionale all’interno di un settore molto vasto, in continua evoluzione e altamente competitivo.
Analisi del Report “Le Professioni nel Terzo Settore: Sfide e Opportunità in Italia”
Per poter realizzare questo record altamente dettagliato, l’Osservatorio di Job4Good ha condotto l’intera indagine rispondendo a tre domande principali:
- Quali sono le professioni più ricercate e in quale età?
- Che tipo di contratti vengono proposti ai professionisti del Terzo Settore?
- In quale aree lavorative si propongono tirocini e Servizio Civile?
L’indagine riporta non solo le nuove opportunità da poter cogliere in un settore in piena evoluzione, ma evidenzia anche le sfide che il Terzo Settore ha affrontato dal 2020 fino al 2023.
Dalla pandemia ad oggi, l’Italia ha mostrato un notevole cambiamento nelle esigenze professionali, una conseguenza dei cambiamenti socio-economici avvenuti durante la pandemia globale e una risposta immediata alle nuove sfide digitali che tutte le organizzazioni hanno dovuto affrontare.
Tendenze professioni del Terzo Settore
Nell’ultimo triennio abbiamo assistito ad un aumento di circa il 103% sulle offerte di lavoro nell’ambito del fundraising e ciò ha evidenziato come gli enti del terzo settore hanno la necessità di reperire fondi per il sostenimento delle loro attività e dei nuovi progetti.
Progetti che danno vita a veri e propri team di lavoro con figure trasversali e nuove professioni pronte ad entrare in campo. Infatti, anche in questo settore troviamo l’innovazione tecnologica e la sostenibilità a capo delle tendenze chiave che plasmano il presente e il futuro delle attività. In particolare, si adottano nuove tecnologie in grado di velocizzare i processi, software di gestione dei dati, strumenti digitali che permettono agli enti di migliorare il loro impatto online e migliorare l’efficienza operativa.
Da queste tendenze, le figure professionali maggiormente ricercate in ambito tecnologico sono: esperti in data analyst, cybersecurity, sviluppatori di software, gestori del rischio e tanti altri.
Dall’ambito tecnologico e digitale ci si sposta verso un ruolo estremamente importante per il sociale, più pratico e sempre più ricercato su tutto il territorio: emergono numerose richieste per operatori sociali ed educatori capaci di affrontare questioni sociali sempre più complesse, lavorare per progetti di inclusione e lo sviluppo personale degli individui, nonché per progetti comunitari.
Da questa panoramica si può comprendere come un ente no profit necessita di due realtà così diverse, eppure complementari.
Competenze richieste per lavorare nel Terzo Settore
L’indagine condotta da Job4Good evidenzia quali sono le competenze maggiormente richieste dagli Enti e dalle Organizzazioni del Terzo Settore nel 2024: oltre ai profili specializzati in IT, si richiedono profili Digital e Marketing. La richiesta per questi ruoli è aumentata del 178% dal 2020 ad oggi.
è importante avere familiarità con gli strumenti digitali e la capacità di adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie, ma anche avere competenze e conoscenza delle pratiche sostenibili.
Fondamentale è la capacità di pianificare, eseguire e monitorare i progetti, anche complessi, lavorare in team ed essere versatili. In molte organizzazioni si richiede anche l’abilità di comunicare efficacemente con diversi stakeholder, sia internamente che esternamente, quindi la capacità di interpretare e utilizzare i dati per migliorare i processi decisionali.
Come realizzare un curriculum vincente per un ente del terzo settore
Per distinguersi e ottenere una posizione in un ente del Terzo Settore, è fondamentale presentare un curriculum che metta in luce le proprie competenze, esperienze e motivazioni in modo efficace.
La personalizzazione è la chiave per un curriculum di successo, ad esempio: se ti candidi a un'organizzazione che si occupa di tutela ambientale, enfatizza le esperienze e competenze rilevanti in questo ambito. Descrivi il tuo coinvolgimento in progetti di sostenibilità, volontariato ecologico o studi pertinenti.
Non dimenticare di descrivere i tuoi obiettivi professionali, le tue aspirazioni e le motivazioni per lavorare nel Terzo Settore.
Oltre alle tue esperienze lavorative pregresse e al tuo percorso di studi, indica anche un elenco di competenze trasversali e tecniche rilevanti che possono raggiungere un punteggio alla tua figura (es. gestione di progetti, capacità di lavorare in team, competenze linguistiche).
Se in passato hai svolto attività di volontariato specifica le organizzazioni con cui hai collaborato e le attività svolte, descrivi il tuo impegno nel volontariato.
Conclusioni
Un curriculum ben realizzato può fare la differenza nel processo di selezione per un ruolo nel Terzo Settore. Ricorda che continua a evolversi rapidamente ed è bene informarsi prima di entrare in un settore con una forte richiesta sul mercato.
Il report 2024 dell’Osservatorio Job4Good offre una visione preziosa delle tendenze e delle professioni che stanno emergendo. Per chi è interessato a una carriera in questo settore, è cruciale sviluppare competenze in aree chiave come la tecnologia, la sostenibilità e la gestione dei progetti.
Ricorda che le organizzazioni non profit stanno diventando sempre più professionali e orientate ai risultati, e le opportunità per fare una differenza significativa sono maggiori che mai. Che tu sia un giovane professionista o un veterano del settore, mantenere aggiornate le tue competenze e rimanere informato sulle ultime tendenze ti aiuterà a contribuire efficacemente al bene comune.
Per maggiori informazioni puoi consultare il report qui.
