Logistica 4.0 e il supporto del digitale
Tra gli effetti positivi apportati dagli ultimi eventi accaduti nel mondo, stiamo assistendo ad un'accelerazione dei processi di digitalizzazione in diversi settori industriali e dei servizi.
L’innovazione digitale ha avuto un grande impatto tecnologico anche nel settore della logistica a livello globale, cambiando il movimento delle merci, digitalizzando i contratti e aggiornando le norme tra le parti.
Le attività produttive devono andare avanti, in qualsiasi situazione, e necessitano dell'approvvigionamento delle materie prime per la produzione. Le aziende dotate di strumenti digitali hanno agito in modo più efficace e sono riusciti a fronteggiare le nuove sfide imposte dall'emergenza sanitaria, gestendo in modo impeccabile la logistica.
Il supporto del digitale nei processi durante l’emergenza sanitaria
La supply chain digitale costituisce un fattore molto importante per la competitività di un’azienda. Basata su processi di data-driven, la supply chain digitale è caratterizzata dalla presenza dell’inventario e la gestione degli stock in e out online, tracking elettronico dei materiali e pianificazione automatizzata dei materiali. Tutti questi processi sono integrati in un unico ecosistema condiviso internamente ed esternamente tra fornitori e distributori.
I processi digitali permettono di reagire in tempo reale alle diverse condizioni esterne l’azienda, modulando tutte le attività sulla base di scenari “What-If”. Tutti i processi sono potenziati da tecnologie abilitanti come l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata e la robotica che hanno permesso, durante il lockdown, di limitare la presenza umana all'interno dei magazzini.
Le tecnologie della logistica 4.0
La tecnologia all’interno dei magazzini di logistica è tanta e, ad oggi, l'automatizzazione della movimentazione interna oggi è garantita da:
- Carrelli a guida autonoma: impiegano tecnologie di navigazione come la guida a laser (LGV), Marker o QR Code. Sono carrelli dotati di soluzioni di natural navigator che permettono di scansionare e creare una visione 2D del magazzino.
- Sistemi di sensoristica di rilevamento reciproco tra carrelli e scaffali: trasmettono i dati riferiti agli scaffali o allo stato di funzionamento del carrello nel magazzino, ottimizzando i processi di movimentazione e allocazione.
- Sistemi Autonomous Intelligent Vehicle (AIV): permettono ai carrelli di rilevare e aggirare gli ostacoli;
- Sistemi di inventario con droni: scansionano le barcodes utilizzando l’intelligenza artificiale e ciò rende possibile identificare i prodotti;
- Robot autonomi con visione AI-powered: permettono di evadere gli ordini utilizzando una fotocamera stereoscopica con funzionalità di Deep Learning capace di processare gli input visivi e permette la navigazione in totale sicurezza.
Le tecnologie più utilizzate nel mondo della logistica riguardano le applicazioni per l’identificazione e la tracciabilità delle merci come i sistemi RFId (Radio Frequency Identification) che permettono di identificare meglio la merce nel magazzino. Gli Smart Glass o lo scanner laser permettono la rilevazioni delle merci, dei volumi e la lettura dei codici.
Anche i trasporti hanno subito un forte miglioramento grazie alle nuove tecnologie. La IoT, facilita la sinergia tra persone, processi e oggetti da trasportare, ottimizzando lo scambio di informazioni e il flusso delle merci. I Big Data, invece, contribuiscono a modellare e ad analizzare i sistemi di trasporto mediante l’utilizzo di dati, generati da diverse fonti di informazione come i GPS.
Un trend in forte crescita tra le aziende globali è quello della logistica sostenibile e del rispetto per l’ambiente: la conseguenza positiva dell’automazione dei magazzini ha portato ad un aumento di efficienza dell’energia rinnovabile. Grazie alle nuove tecnologie e alla digitalizzazione dei processi è possibile diminuire i costi relativi ai processi aziendali e ridurre l’impatto ambientale in tutte le fasi di produzione e logistica.