Le caratteristiche di pericolo dei rifiuti e la loro classificazione

Le caratteristiche di pericolo dei rifiuti e la loro classificazione

Come viene classificata la pericolosità dei rifiuti? Ne parliamo con il team di Sicurya, realtà specializzata nel fornire servizi correlati alla sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro. I rifiuti sono classificati come pericolosi in base alle caratteristiche di pericolo HP8, che segnala che sono corrosivi nel caso in cui contengano, in una concentrazione totale uguale o superiore al 5%, una o più sostanze H314; vengono prese in esame unicamente le sostanze che superano la soglia di valore dell’1%. Nel caso in cui la concentrazione totale delle sostanze in questione non superi il 5%, il rifiuto viene classificato come HP4, e cioè irritante, se le sostanze di categoria 1° sono presenti in una concentrazione superiore all’1%.

Come viene definita la pericolosità dei rifiuti

In funzione della procedura contenuta nell’allegato III alla direttiva 98 del 2008 della CE, si classifica come pericoloso un rifiuto in rapporto alla caratteristica HP14 nel caso in cui la concentrazione delle sostanze singole classificate come pericolose per lo strato di ozono non sia inferiore allo 0.1%. in alternativa, la classificazione di pericolosità viene attribuita anche se all’interno del rifiuto sono presenti, in una concentrazione complessiva che supera il 25%, sostanze pericolose per l’ambiente acquatico di Categoria Acuto 1.

La linea guida SNPA

Nella linea guida SNPA il numero di ogni paragrafo equivale al numero presente nella sigla della caratteristica di pericolo che viene presa in esame; per esempio, della caratteristica di pericolo HP3 si parla nel paragrafo 4.3. La sola eccezione è rappresentata dal paragrafo 4.16, quello finale, in cui vengono analizzati i criteri di classificazione in base agli inquinanti organici persistenti presenti. In questo paragrafo non viene presa in esame una caratteristica di pericolo specifica, ma si analizza una classe di inquinanti che può riguardare caratteristiche differenti.

La suddivisione dei paragrafi

Per ogni paragrafo, il primo sotto paragrafo definisce i valori limite e i criteri previsti per la caratteristica di pericolo specifica. La normativa relativa alla classificazione dei rifiuti ha come riferimento il DPR 254 del 2003, in cui sono individuati i rifiuti sanitari pericolosi per la caratteristica HP9. È necessario verificare, inoltre, le informazioni contenute nell’allegato III alla direttiva 98 del 2008 della CE sostituito dall’allegato al regolamento 1357 del 2014 della UE e dall’allegato al regolamento 997 del 2017 per la UE in relazione alla caratteristica di pericolo HP14. Inoltre, gli addetti ai lavori sono tenuti a conoscere la decisione 532 del 2000 della CE modificata dalla decisione 955 del 2014 della UE.

L’analisi dei criteri di pericolo

L’analisi dei criteri di pericolo riguarda la definizione che la normativa di settore attribuisce alla caratteristica di pericolo specifica e i cosiddetti cut-off values, vale a dire i valori soglia che vengono stabiliti dalla normativa, sempre che essi siano previsti. Non vanno dimenticati, poi, i parametri di valutazione della caratteristica di pericolo: le tabelle che provengono dall’allegato III alla direttiva 2008/98/CE contengono la stessa numerazione dell’allegato. La tabella che riguarda le sostanze infiammabili, per esempio, è denominata Tabella 3, come nell’allegato III.

L’analisi dei criteri di classificazione

Nel secondo sotto paragrafo è presente un’analisi dei parametri di classificazione; qui viene identificato, tra l’altro, un potenziale approccio metodologico finalizzato alla valutazione della caratteristica di pericolo specifica. Per la maggior parte l’analisi dei metodi di prova viene svolta tenendo le linee guida applicative dell’ECHA come riferimento. La possibilità di utilizzare i metodi di prova per valutare la caratteristica di pericolo viene indicata in modo esplicito al secondo trattino della lista rappresentata al paragrafo 2 dell’allegato alla decisione 532 del 2000 della CE.

Sicurya

Sicurya è una società specializzata in Sicurezza sul lavoro, operativa nel settore dell’ingegneria dei sistemi e in quello dell’ingegneria dell’affidabilità. Oltre alle attività di analisi del rischio, questa realtà si occupa di studi RAMS per indagare aspetti correlati con i sistemi che vengono analizzati non solo per la sicurezza. Studi di tale genere permettono, tra l’altro, di prevedere la capacità da parte di un sistema di conseguire un determinato scopo. Sicurya, inoltre, è una realtà di riferimento per l’analisi del rischio industriale, in particolare per le realtà produttive che devono rispettare gli adempimenti che vengono imposti dalla direttiva Seveso III.

menu
menu