I cambiamenti nelle abitudini di spesa: adattarsi a un mondo in evoluzione

La digitalizzazione degli acquisti ha rivoluzionato il modo in cui facciamo shopping. Se prima per comprare qualcosa dovevamo per forza recarci fisicamente in un negozio, oggi moltissimi acquisti avvengono comodamente online, senza dover uscire di casa.

L'avvento dell'e-commerce ha reso molto più semplice fare shopping via Internet. I siti di aziende o i marketplace consentono di scegliere tra un'ampia varietà di articoli e riceverli poi direttamente a casa. Acquistare online è diventato così comune che spesso le persone nemmeno ci pensano più: è la normalità.

L'esplosione dell'e-commerce

Internet e l'evoluzione tecnologica hanno portato ad una vera e propria esplosione dell'e-commerce negli ultimi anni. Sempre più persone acquistano online, complice anche la diffusione degli smartphone che ci consentono di fare shopping comodamente ovunque ci si trovi.

Oggi l'e-commerce rappresenta una fetta consistente degli acquisti effettuati, con una crescita continua anno dopo anno. Ormai la maggior parte dei brand e delle catene commerciali hanno il proprio shop online. Anche chi prima era diffidente, col tempo ha imparato ad apprezzare la comodità dello shopping sulla rete.

L'e-commerce ci semplifica la vita consentendoci di ricevere ogni tipo di prodotto direttamente a domicilio con pochi click. Una rivoluzione delle abitudini di acquisto a cui è difficile rinunciare.

La ricerca di convenienza

Oltre alla comodità, un altro fattore che guida le nuove abitudini di acquisto è la ricerca di prezzi vantaggiosi e offerte. Grazie ai siti di e-commerce e marketplace possiamo facilmente confrontare le promozioni dei vari shop online.

Inoltre, gli sconti e le offerte speciali online sono all'ordine del giorno. Ormai siamo abituati a cercare il prezzo migliore su un determinato prodotto, magari aspettando il momento propizio per l'acquisto. Le abitudini di spesa vengono modificate dalla possibilità di risparmiare, senza rinunciare alla qualità.Il boom dei prestiti online

Tra i servizi che stanno vivendo una rapida diffusione online ci sono anche i finanziamenti personali. Se prima per richiedere liquidità era necessario recarsi fisicamente in banca o presso gli sportelli di società finanziarie, oggi tutto può essere fatto comodamente da casa propria tramite il proprio pc o smartphone.

Questa modalità di richiesta di finanziamento è sempre più apprezzata in quanto comoda e veloce, tuttavia più di altri servizi online necessitano da parte dell’utente di un’accurata ricerca suchi li eroga, vista infatti la delicata natura di questo tipo di servizio, è cruciale affidarsi ad istituti di credito seri e affidabili. Fortunatamente, ormai tutte le principali e più note banche, come per esempio Compass, si sono attivate in tal senso, offrendo la possibilità di inviare una richiesta di prestiti online in pochi minuti e ricevere in tempi brevi una risposta. Ma non solo, spesso consentono di ottenere condizioni vantaggiose in termini di tassi d'interesse rispetto ai canali tradizionali.

La sharing economy

L'avvento della sharing economy ha introdotto nuovi modelli anche nel mondo dei consumi. Grazie alle piattaforme digitali oggi è possibile condividere beni e servizi peer-to-peer, senza necessariamente acquistarli.

Ad esempio, se abbiamo bisogno di un alloggio per le vacanze, possiamo affittare una casa da un privato anziché prenotare un hotel. Oppure, se dobbiamo spostarci in città, invece di prendere un taxi o i mezzi pubblici possiamo condividere un passaggio con altri utenti.

La subscription economy

Un'altra tendenza emergente che sta modificando le nostre abitudini di consumo è quella della subscription economy, o economia in abbonamento. Sempre più aziende propongono programmi di sottoscrizione che, dietro pagamento di un canone mensile o annuale, danno accesso a prodotti e servizi.

Si pensi ad esempio alle piattaforme di streaming, di riproduzione musicale o ad alcuni e-commerce che tramite un canone mensile o annuale permettono di non aver ei costi di spedizione o altre maggiorazioni previste per gli utenti “comuni”. Anche il mondo della cosmesi e del food stanno sperimentando questi modelli "in abbonamento".

L'utente non deve acquistare ogni singolo bene, ma con un abbonamento ha accesso all'intero catalogo. Ciò implica un cambiamento nelle abitudini di spesa, che diventano più programmate e regolari nel tempo. Si tende ad acquistare meno prodotti singoli puntando invece su accessi illimitati.

Questa modalità può offrire vantaggi come prezzi bloccati ed accesso ad ampie librerie di contenuti. Chiaramente richiede un po' di pianificazione nella gestione delle spese, ma sempre più consumatori si stanno orientando verso l'economia in abbonamento che sembra essere il futuro per molti settori.