I gonfiabili pubblicitari: utilizzo delle strutture durante la pandemia da covid 19

I gonfiabili pubblicitari: utilizzo delle strutture durante la pandemia da covid 19

In questo ultimo drammatico anno segnato dalla pandemia da corona virus covid 19 abbiamo assistito a molti cambiamenti sia per quanto riguarda la nostra vita quotidiana che per tanti altri aspetti e dinamiche legate all’ambito produttivo ed economico.

Sin da subito, infatti, a causa della grave crisi economica e per cercare di supplire a determinate mancanze, abbiamo assistito ad aziende che hanno diversificato la loro produzione tradizionale per adeguarsi alla nuova situazione: è il caso, ad esempio, di aziende di piccole e medie dimensioni e aziende multinazionali che hanno cominciato a produrre mascherine e altri dispositivi simili per ovviare alla carenza degli stessi.

Al tempo stesso la pandemia ha anche avuto ripercussioni economiche notevoli su tanti settori portando milioni di persone in situazioni di estrema difficoltà economica; al contempo però ci sono stati anche settori e aziende che invece hanno aumentato notevolmente i propri guadagni.

In questo contesto si inserisce anche un utilizzo sempre più diffuso di strutture quali i gonfiabili pubblicitari per destinazioni diverse rispetto a quelle tradizionali: questo grazie all’inventiva e alla capacità di alcuni imprenditori di individuarne nuove possibilità di utilizzo e destinazioni all’interno di contesti totalmente nuovi.

Uno degli utilizzi delle strutture gonfiabili che ha riscosso maggior successo è stato quello in ambito RSA(residenze sanitarie assistenziali) dove sono state installate le cosiddette “stanze degli abbracci”, ovvero delle camere realizzate in materiale gonfiabile e che tramite una tenda hanno permesso a parenti e amici di andare a trovare (ed abbracciare tramite delle estensioni per le braccia realizzate all’interno della tenda) gli anziani e i propri cari ricoverati all’interno di tali strutture.

Questa realizzazione si è rivelata molto importante e ha avuto grandissimo successo in quanto le persone anziane che si trovavano all’interno delle RSA per lungo tempo non potevano ricevere assolutamente in quanto rischiavano di essere contagiate e di contagiare le persone che andavano a trovarle: potete ben immaginare il senso di solitudine e depressione che gli anziani hanno provato in questo periodo, unito al fatto che vedevano continuamente morire le persone ricoverate con loro all’interno delle strutture.

A partire dal mese di ottobre alcune aziende hanno cominciato a produrre le “camere degli abbracci” e da subito tantissime RSA dislocate lungo tutta la penisola si sono dotate di questa struttura per dare conforto ai propri ospiti e ai loro parenti: sin da subito questa iniziativa si è rivelata un successo di portata enorme.

Un altro utilizzo delle strutture gonfiabili durante la pandemia è stato quello legato alle strutture esterne per ristoranti quali i dehors gonfiabili: questa tipologia di struttura, infatti, si è rivelata molto utile per permettere agli esercenti di aumentare la capienza delle proprie attività quali bar e ristoranti in seguito alle nuove norme sul distanziamento sociale. Uno dei vantaggi più interessanti dei dehors realizzati in PVC, rispetto a quelli realizzati con materiali tradizionali, è quello di avere costi nettamente inferiori e di poter essere montati e smontati in tempi brevi e con l’utilizzo di poca forza lavoro.

menu
menu