Cos’è e a cosa serve la cubicatura

Cos’è e a cosa serve la cubicatura

La cubicatura è una tecnica che viene adottata per decorare materiali di qualsiasi tipo. Nota anche con il nome di dippatura, si basa sull’impiego di una tecnologia all’avanguardia che garantisce effetti estetici unici e originali su plastica, su metalli, sulla ceramica, sul legno e sulle leghe. I risultati che si possono ottenere durano a lungo nel tempo anche nel caso di  prodotti per l’esterno. Tra le aziende leader nel settore della cubicatura in Itaia c’è ANBOindustry, che abbina l’utilizzo di strumentazione di livello molto elevato alla professionalità di uno staff esperto e competente.

A cosa serve la cubicatura

La cubicatura, che può essere realizzata sia per piccole che per grandi tirature, è un processo suggestivo che permette di dare vita ad autentiche opere d’arte: anche i materiali più poveri possono essere trasformati in prodotti decisamente attraenti a livello visivo. Che si opti per un piccolo o per un grande formato (fino a dimensioni di 150 x 600 centimetri), può essere assicurato in qualsiasi caso un risultato ottimale, con l’impiego di prodotti a base acqua che non sono solo sinonimo di alta qualità, ma sono anche una garanzia di sostenibilità ambientale. A seconda dei casi, è possibile ottenere finiture con effetto radica, con effetto carbonio, con effetto camouflage, con effetto legno, e così via.

La cubicatura effetto marmo

Un altro esempio di cubicatura è quella effetto marmo, che consente di usufruire di molteplici sfaccettature di granito e di marmo: il travertino romano per chi preferisce le soluzioni colorate, il grigio carnico per chi desidera le versioni scure e il Carrara per chi predilige il marmo chiaro. Tutti i cristalli e tutte le venature vengono riprodotti in modo fedele, così come la lucentezza e le tonalità cromatiche delicate tipiche di questo materiale.

La cubicatura effetto legno

Proseguendo nella rassegna degli effetti di cui è possibile usufruire, ecco quella effetto legno, con una gamma molto ampia di essenze tra cui è possibile scegliere: vale la pena di citare, tra gli altri, l’ebano, il frassino, il palissandro, la corteccia, il sughero, la radica, il rovere, la betulla, il faggio, il noce e il teak. Le texture e le venature del legno sono riproposte sugli oggetti trattati, ma vengono replicate anche le sensazioni di organicità e di matericità che si avvertono al tatto.

La cubicatura cromata

Un altro particolare esempio di cubicatura può essere individuato nella cubicatura e verniciatura cromata, grazie a cui gli oggetti che vengono sottoposti alle lavorazioni beneficiano di un effetto specchio molto gradevole. Il settore dell’arredamento, quello del design e quello dell’automotive sono alcuni degli ambiti in cui può essere richiesta la cubicatura cromata, che però viene utilizzata anche nel campo dell’occhialeria, in quello delle calzature e in quello dell’elettronica. L’effetto cromato viene riprodotto in modo decisamente fedele: così, gli oggetti trattati sono in grado di riflettere la luce da tutti i punti di osservazione, dando vita a effetti ottici curiosi e interessanti.

A cosa serve la cubicatura

La cubicatura offre, dunque, la possibilità di personalizzare un vastissima tipologia di prodotti o componenti: gli oggetti possono essere trasformati nei modi più diversi con effetti unici e sempre originali. Fondamentale è, ovviamente, lo studio del materiale che deve essere lavorato, esaminandolo con la massima attenzione al fine di individuare le tecniche migliori da adottare. Gli effetti decorativi vengono trasferiti per mezzo della pressione idrostatica che viene esercitata dall’acqua sul componente che deve essere lavorato, il quale è immerso all’interno di una vasca a temperatura controllata. In seguito esso viene lavato, asciugato e rivestito con una vernice opaca o lucida di protezione.

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