Come Creare Brand e Logo per la Tua PMI
La pubblicità è un fenomeno davvero curioso.
Nel corso degli anni, le agenzie pubblicitarie ci hanno sempre sorpreso con cartelloni e pubblicità televisive di ogni tipo.
La pubblicità serve a lasciare il segno nella mente dei consumatori, a far preferire per questo o quel motivo un’azienda piuttosto che un’altra, ma soprattutto serve alle imprese per distinguersi e farsi ricordare.
Per diverso tempo si è pensato che una piccola azienda non avesse bisogno di un logo personale per farsi notare in un mare ricco di concorrenza.
In realtà, dato che un logo è un messaggio grafico spesso ricco di colori e positività, è bello vedere come piccole realtà commerciali investano tempo e risorse per creare qualcosa che le renda immediatamente riconoscibili.
Creare un’identità aziendale non è sempre facile, dato che si tratta di un processo per cui sono richieste determinate capacità e conoscenze.
Tuttavia, le PMI possono puntare dritte al sodo e sviluppare un brand anche con le sole risorse interne.
Come Creare un Brand?
La traduzione italiana di brand è marchio.
Da notare, però, che sempre più spesso il termine brand viene impiegato per indicare diversi aspetti relativi al marketing.
Per definire il proprio brand si può cominciare dal logo, il quale sarà il biglietto da visita per offrire la prima impressione della vostra azienda e renderla più seria e professionale agli occhi dei consumatori.
Una volta realizzato il logo, lo si può apporre su qualsiasi tipo di oggetto, dalle penne fino ai capi d’abbigliamento, come le t-shirt pubblicitarie Maxilia con logo professionale stampato su fronte o retro, in modo da creare un’immagine visiva concreta.
Potete sfruttare i gadget personalizzati con il vostro logo per fare pubblicità e instillare fiducia nei consumatori mostrando cura per i dettagli e attenzione per i particolari, stimolare il senso di appartenenza dei dipendenti, oppure per svolgere tutte le attività legate al mondo del social media marketing.
Quali sono i passi da seguire per creare un logo?
- Brainstorming, necessario per definire i punti cardine dell’azienda e cosa la differenzia dalle altre già presenti sul mercato
- Scelta di una mascotte, come un animale o un personaggio immaginario, oppure un font per creare un logo composto dal solo nome dell’azienda
- Scelta dei colori, stile del disegno (minimalista, vintage, giocoso e divertente o classico) e finalizzazione della bozza
- Ricerca di un graphic designer ed elaborazione del progetto secondo indicazioni precise o lasciando carta bianca al professionista
- Revisione logo ed eventuali modifiche, basandosi sui loghi della concorrenza o sulle aspettative aziendali
Una volta realizzato, il logo si può subito impiegare per dare vita a una campagna pubblicitaria capace di durare a lungo nel tempo, così come per tutte le operazioni di marketing e branding che aiutano le vendite e la fidelizzazione dei clienti.
Forme e colori devono rispecchiare la personalità aziendale, quindi è bene che prima del logo si metta per iscritto quali sono gli ideali, i punti chiave, il maggior punto di forza e gli obiettivi principali, così da ottenere un risultato quanto più vicino possibile alla realtà imprenditoriale.
