Come aprire una porta blindata rimasta bloccata

Uno degli inconvenienti più comuni e fastidiosi in cui ci si possa imbattere è quello relativo alla mancata apertura di una porta blindata. Come ci si deve comportare in una situazione del genere? Ne abbiamo parlato con Mr Serratura di Daniele Petruccelli, fabbro a Milano operativo 24 ore su 24 per riparazioni e servizi, aperture di porte blindate e ogni altro pronto intervento urgente. Qualunque sia l’emergenza che è necessario affrontare in casa, come una rottura o un guasto, viene sempre garantita la completa operatività in condizioni di massima sicurezza. Il team è attivo dalla prima metà degli anni Settanta, e di conseguenza mette a disposizione dei clienti una lunga esperienza. L’installazione di serrature a cilindro europeo, l’apertura di una cassaforte blindata, la lavorazione di artigianato in metallo o qualsiasi altro intervento vengono eseguiti in maniera tempestiva e al contempo professionale.

Quando è necessario chiamare un fabbro

L’intervento di un fabbro in presenza di una porta blindata che non si apre è indispensabile sia nel caso in cui essa sia bloccata, sia nel caso in cui – molto più semplicemente – ci si sia scordati le chiavi. C’è bisogno di un professionista esperto e che, soprattutto, applichi prezzi vantaggiosi per garantire l’apertura di una serratura che risulta bloccata.

Come è fatta una porta blindata

Una porta blindata è progettata e strutturata in modo da avere caratteristiche anti-scasso funzionali: proprio per questo motivo la si può definire una porta anti-intrusione, almeno dal punto di vista tecnico. Una porta di questo tipo può fungere da porta di ingresso per una casa privata o per un ufficio, sia pubblico che privato, ma anche per un esercizio commerciale come una discoteca, un ristorante, un bar, e così via. In qualsiasi contesto, lo scopo che deve essere raggiunto consiste nel garantire un livello di sicurezza molto elevato e contrastare i tentativi di effrazione messi in atto dai malintenzionati. La distinzione delle porte blindate si basa su sei classi di sicurezza differenti che corrispondono ad altrettanti livelli di produzione: essi variano a seconda delle tecniche di costruzione che vengono utilizzate e dei materiali con cui le porte sono realizzate.

I componenti di una porta blindata

Per non ritrovarsi alle prese con un imprevisto determinato dalla porta blindata, è necessario scegliere un modello di qualità, e quindi essere consapevoli delle caratteristiche dei vari componenti. Oltre al cilindro di sicurezza e alla serratura di sicurezza, bisogna prendere in considerazione i montanti di rinforzo, la lamiera in acciaio esterna, la doppia guarnizione di battuta, la coibentazione termica e acustica, le aste di chiusura, la maniglia, il longarone di rinforzo, la lamiera in acciaio interna, le cerniere, il telaio, le zanche incassate nella muratura, il controtelaio e il deviatore di chiusura.

Una porta blindata e le sue funzioni

Se si vuol essere certi di proteggere il proprio patrimonio e i propri cari non si può fare a meno di ricorrere a una porta blindata per la propria abitazione. Il livello di sicurezza che si desidera ottenere varia anche in base a fattori strutturali, tra cui il tipo di muratura e il numero di zanche. In ogni caso lo scopo precipuo di una porta di questo tipo è quello di prevenire le effrazioni ed evitare che eventuali malintenzionati possano entrare in casa.

Le caratteristiche di una porta blindata ideale

Per le porte anti-scasso, le serrature sono in grado di resistere ai tentativi di forzatura e di perforazione grazie al perfetto equilibrio fra il cilindro di servizio e il sistema a doppia mappa: così, topi d’appartamento e delinquenti si troveranno in difficoltà nel momento in cui tenteranno di aprire la porta. Ci sono, comunque, molti altri accessori che contribuiscono alla tenuta delle serrature: i catenacci, di solito almeno quindici, e i rostri di fissaggio. È fondamentale, infine, che le cerniere in acciaio siano regolate in modo appropriato e risultino ben saldate al telaio.