Come è organizzato il lavoro della Commissione Europea?

Come è organizzato il lavoro della Commissione Europea?

La Commissione Europea è una delle principali istituzioni del vecchio Continente. Nonostante ciò, e nonostante il suo lavoro sia in grado di impattare in molti aspetti della nostra vita quotidiana, ancora oggi non tutti sanno come funziona questo ente e quali siano i meccanismi che sono alla base della sua corretta attività.

Per poterne sapere di più abbiamo chiesto agli esperti di EuropeiUnite.eu, uno dei siti informativi di principale riferimento per ciò che accade all’interno dell’Unione Europea, di darci qualche spunto.

Come funziona la Commissione

In primo luogo, è utile ricordare che spetta al presidente della Commissione decidere quale commissario sarà responsabile di una determinata area politica, e rimodulare queste responsabilità (se necessario) durante il mandato della Commissione.

La Commissione si riunisce generalmente una volta alla settimana, di solito il mercoledì, e di solito a Bruxelles. Ogni punto all'ordine del giorno è presentato dal commissario responsabile di quel settore politico, e l'intera squadra prende poi una decisione collettiva su di esso.

Il personale della Commissione è organizzato in dipartimenti, noti come "direzioni generali" (DG) e "servizi" (come il Servizio giuridico). Ogni DG è responsabile di una particolare area politica ed è guidata da un direttore generale che risponde a uno dei commissari. Il coordinamento generale è assicurato dal Segretariato generale, che gestisce anche le riunioni settimanali della Commissione. È diretto dal segretario generale, che risponde direttamente al presidente.

Come vengono adottate le decisioni della Commissione Europea

Sono le DG che effettivamente concepiscono e redigono le proposte legislative, ma queste proposte diventano ufficiali solo quando vengono "adottate" dalla Commissione nella sua riunione settimanale. La procedura è più o meno la seguente.

Supponiamo, per esempio, che la Commissione veda la necessità di una legislazione UE per prevenire l'inquinamento dei fiumi europei. La direzione generale dell'ambiente elaborerà una proposta, basata su ampie consultazioni con l'industria europea, le organizzazioni agricole e ambientali, e i ministeri dell'ambiente nei paesi dell'UE. La bozza sarà anche discussa con altri dipartimenti della Commissione interessati a questo argomento, e controllata dal Servizio giuridico e dal Segretariato generale.

Quando la proposta sarà pronta, sarà posta all'ordine del giorno di una riunione della Commissione. Se almeno 14 dei 27 commissari approveranno la proposta (dunque, la maggioranza assoluta), allora la Commissione la adotterà e avrà l'appoggio incondizionato di tutta l’istituzione.

A quel punto il documento sarà poi inviato al Consiglio e al Parlamento europeo perché decidano sulla proposta. La Commissione potrà in seguito fare degli emendamenti alla luce delle osservazioni di queste due istituzioni e poi rimandare la proposta per l'approvazione finale.

Naturalmente, questo è solamente un piccolo spunto di come funziona la Commissione Europea e di come è organizzata. Per saperne di più consigliamo tutti i nostri lettori maggiormente interessati di consultare direttamente il sito internet della Commissione Europea, anche in italiano, dove trovare tante informazioni e numerosi approfondimenti sul funzionamento di questa e delle altre istituzioni dell’Unione Europea, come ad esempio il Parlamento Europeo e il Consiglio Europeo.

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