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Come scegliere l’anello di fidanzamento

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Come fare per trovare l’anello di fidanzamento giusto? Questa è una domanda che accomuna molti futuri sposi: non sempre si ha la possibilità di ricevere in eredità un gioiello di famiglia, e quindi c’è bisogno di un nuovo acquisto. Ovviamente, è necessario prima di tutto stabilire un budget, cercando di rispettarlo. La regola del galateo del matrimonio vuole che l’anello debba costare come un paio di stipendi, ma un consiglio sempre valido è quello di seguire il proprio istinto, dando un occhio alla situazione del conto in banca.

Oro Pazzia è una delle realtà su cui si può fare affidamento se si è in cerca di un anello di fidanzamento, soprattutto grazie ai prezzi competitivi che caratterizzano la sua offerta. Uno staff di esperti è sempre a disposizione dei clienti per rispondere a tutte le domande e soddisfare qualunque tipo di esigenza. I gioielli di Oro Pazzia sono di qualità elevata, realizzati con pietre la cui purezza è garantita al 100%. La sede è in piazza San Domenico 3 a Catania, ma ci sono anche i punti vendita di via Pacini 56 e di via Garofalo 23.

I consigli per non sbagliare acquisto

Non si deve escludere a priori la possibilità di portare in gioielleria la propria compagna per farle scegliere direttamente l’anello. È ovvio che così facendo l’effetto sorpresa è destinato a scomparire, ma almeno si può essere certi di non sbagliare e soprattutto di non spendere soldi per niente. Non sono poche le coppie che decidono di scegliere l’anello insieme, a maggior ragione nel caso in cui la futura sposa sia particolarmente esigente. È importante, in ogni caso, fare riferimento a un gioielliere fidato, magari scegliendolo dopo aver chiesto consiglio a parenti e amici. Per valutare la professionalità del rivenditore non bisogna dimenticare di farsi rilasciare un certificato di garanzia, in modo particolare per le pietre. Ancora, è opportuno prestare attenzione alle condizioni che si applicano per il diritto di recesso, da valutare in anticipo.

Programmare l’acquisto

In linea di massima, non è detto che la prima volta che ci si reca in gioielleria ci si troverà davanti all’anello pronto per essere comprato: proprio per questo motivo l’acquisto deve essere pianificato con un certo anticipo. Infatti, il gioiello dovrà essere adattato alle dimensioni del dito, e può essere che si decida di puntare su un disegno personalizzato che, come è facile intuire, potrebbe richiedere dei tempi piuttosto lunghi per la lavorazione. Insomma, se si ha in mente un giorno preciso in cui fare la promessa di matrimonio, conviene non ridursi all’ultimo momento ma studiare bene le tempistiche.

I certificati

Quello dei certificati è un tema che non può essere sottovalutato, specialmente nel caso in cui si abbia in mente di comprare un diamante. I certificati di autenticità devono comprendere la valorizzazione per le pietre, e indicare la purezza e la grandezza, che viene misurata in carati, oltre al colore, espresso con una lettera dalla D alla Z.

I suggerimenti da tenere sempre a mente

Non è detto che il futuro sposo abbia chissà quanta esperienza nel settore dei gioielli, e il rischio è che non sappia decidere quali diamanti comprare o come orientarsi fra le tante pietre preziose che potrebbe osservare. Ecco perché non è da escludere l’idea di farsi accompagnare, magari da un’amica o da una parente della propria ragazza. L’importante, però, è che poi tengano la bocca chiusa e rispettino il segreto! Invece, per cercare di spendere il meno possibile senza rinunciare alla qualità, è bene selezionare con attenzione il metallo usato per la montatura: al posto del platino è molto meglio l’oro bianco.