Article marketing > Servizi

Stai per completare il tuo primo trasloco? Ecco i consigli da tenere a mente

Argomenti trattati:
trasloco casa

Lasciare la casa dei genitori per andare a vivere in un altro appartamento è un traguardo importante ma, al tempo stesso, rappresenta una situazione che può essere fonte di ansia e di preoccupazione. Proprio per questo motivo è necessario prepararsi all'avvenimento con il dovuto anticipo e con la necessaria attenzione, così da essere certi di non andare incontro a imprevisti o inconvenienti.

L'importanza dell'ordine

Anche se può apparire un paradosso, quando si trasloca è fondamentale essere il più possibile ordinati: ciò vuol dire, per esempio, classificare gli scatoloni in funzione del loro contenuto e a seconda delle loro dimensioni. Sarebbe preferibile che in ogni scatola ci fosse solo un tipo di oggetto: per esempio in una tutti i fumetti, in un'altra tutti i dischi, in un'altra ancora tutti i soprammobili, eccetera. Ovviamente, gli oggetti molto ingombranti e pesanti non devono essere messi insieme a quelli più leggeri e delicati, o il rischio è quello di un vero e proprio disastro. A proposito dei materiali fragili, come il cristallo, la porcellana, la ceramica o il vetro, il suggerimento classico ma sempre efficace è quello di rivestirli con dei fogli di carta di giornale, per poi riempire gli scatoloni con il polistirolo.

Le etichette sui contenitori

Sempre per mantenere il massimo ordine, è bene etichettare il più possibile, scrivendo per ogni scatola il contenuto che la caratterizza. Ciò offre la certezza di tenere tutto sotto controllo, di non dimenticare niente e soprattutto di mettere a posto gli arredi e gli accessori nella nuova casa con più facilità, visto che si saprà già da dove iniziare. Un altro accorgimento utile può essere quello di stilare un elenco sotto forma di check list: in sostanza, una lista di tutto quello che bisogna fare. Anche se non si è esperti di Excel, bastano un foglio di carta e una matita per aggiornare l'elenco: un valido aiuto per la memoria.

Tenere d'occhio il calendario

Mai ridursi all'ultimo giorno utile per preparare il trasloco: il calendario deve essere tenuto sempre sott'occhio se si vuole prevenire lo stress di un trasferimento complicato. Inoltre, può essere di aiuto scrivere sul calendario ogni fase del trasloco (va bene anche un'agenda, naturalmente): così si è sicuri di ricordarsi quando bisogna prendere contatti con il Comune, quando ci si deve preoccupare della gestione delle utenze, quando arriverà l'azienda che si occuperà del trasloco, e così via. 

Sbarazzarsi di quello che è inutile

Un trasloco è l'occasione più appropriata per liberarsi di quello di cui non si ha più bisogno e per sbarazzarsi dei vestiti, dei mobili o dei souvenir che non servono più. Non è inconsueto che, con il passare degli anni, in una casa si accumulino cose che poi vengono dimenticate: in previsione del trasloco, arriva il momento di stabilire se buttarle nella spazzatura, se regalarle a qualcuno, se darle in beneficenza o se riciclarle. Per altro, tutto ciò di cui non ci si libera è destinato a rendere il trasloco più impegnativo, gli scatoloni più pesanti e le spese più alte. 

A chi rivolgersi per un trasloco a Milano

Nel caso in cui si abbia intenzione di organizzare un trasloco casa a Milano può essere un'idea vincente quella di rivolgersi a una ditta del settore di comprovata esperienza: è il caso di Cavanna Traslochi, che da più di cento anni rappresenta un consolidato punto di riferimento in questo ambito. Il suo staff mette a disposizione, tra l'altro, un ampio ventaglio di servizi speciali, tra i quali l'imballaggio dei quadri e, più in generale, degli oggetti d'arte, ma anche la predisposizione al trasporto di macchinari e mobili che richiedono una cautela particolare e una notevole professionalità. Cavanna, inoltre, permette di usufruire del servizio di deposito mobili nel caso in cui l'abitazione di destinazione non sia ancora pronta ma la casa vecchia deve già essere svuotata.