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Lavelli da incasso: caratteristiche e materiali

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lavelli da incasso

I lavelli da incasso sono una particolare tipologia di lavandini che si adattano perfettamente al piano di lavoro, in quanto in precedenza vengono già tagliati e predisposti per essere “incassati” in specifiche strutture. Possono essere istallati ovunque e in base al tipo di mobili e agli elettrodomestici è possibile scegliere la profondità della singola vasca o delle vasche. Esistono numerosissime varietà di lavelli da incasso: questi, infatti, possono differenziarsi in base alla forma, alla dimensione e al materiale con cui vengono realizzati e adattarsi in questo modo allo stile della cucina in cui verranno montati. L’installazione di questo tipo di lavello varia in base al modo in cui si vogliono posizionare i bordi del lavello rispetto al piano di incasso: esistono, infatti, lavelli ad incasso sopratop (appoggiati al top), filotop (con bordi incassati a raso rispetto al piano da lavoro), sottotop (incassati al di sotto del piano di lavoro).

I materiali migliori per i lavelli da incasso

Il lavello e nello specifico il “lavello da incasso” è un elemento molto importante in cucina, in quanto è lo strumento usato per lavare, preparare e tagliare gli alimenti. È molto importante a tal fine scegliere un lavello comodo, resistente e facile da pulire. Pe riuscire ad ottenere tutte queste caratteristiche è fondamentale scegliere il materiale adatto. I lavelli da cucina, infatti, non sono realizzati solo in acciaio, sebbene tra i materiali sia quello più gettonato, ma possono essere anche in ceramica o materiali compositi più moderni. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche dei singoli materiali: 

  • La fragranite, è un materiale a base di granito e resine acriliche, resistente a graffi, urti e ad un calore fino a 280°. Il lavello in fragranite è impermeabile e respinge lo sporco, riducendo l’uso di detersivi e sostanze chimiche; 
  • La ceramica, è un materiale igienico, facile da pulire, ma molto delicato. In genere è più indicato per i lavelli da appoggio e meno per i lavelli da incasso filotop e sottotop; 
  • L’acciaio inox, è un materiale che ha un’ottima resistenza alle alte temperature, agli sbalzi termici e alle aggressioni da parte di sostanze acide e detersivi. Tuttavia se non pulito ed asciugato nel modo corretto rischia di macchiarsi. Di questo specifico materiale è possibile scegliere anche la finitura anti-graffio. 

Esistono infine lavelli in materiale composito con trattamento superficiale antibatterico, incolore, inodore e insapore a base di ioni d’argento, in grado di garantire una protezione costante nel tempo contro batteri e muffe, spesso causa di macchie e cattivi odori.

La collocazione migliore di un lavello in cucina

Da non sottovalutare nella progettazione di una cucina è il posizionamento del lavello da incasso. In genere è preferibile collocarlo in una postazione comoda, ben illuminata e con di fianco un piano di lavoro. Inoltre, scegliendo attentamente la postazione del lavello è possibile valutare allo stesso modo il collocamento degli scarichi e dell’impianto idraulico. Solitamente, in caso di cucine particolarmente grandi e spaziose, è preferibile optare per un’isola centrale su cui disporre un lavello dalle vasche più larghe e capienti. Lo sgocciolatoio, in alcuni casi, è considerato un accessorio, tuttavia è un elemento molto importante da collocare di fianco al lavello in quanto è molto utile nel consentire lo sgocciolamento delle stoviglie, soprattutto quando non è presente o non è stata prevista nel progetto della cucina la lavastoviglie.