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Usi la piastra? Ecco gli errori che non devi commettere

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migliore piastra per capelli

La piastra per i capelli non è uno strumento che merita di essere demonizzato, ma ciò è vero solo a condizione che venga utilizzata in maniera appropriata e abbinata ai prodotti necessari. Insomma, stirare i capelli non è un male assoluto, ma è bene prendere alcune precauzioni, per evitare che una chioma lucente e liscia si trasformi in una chioma bruciata. La messa in piega voluminosa è una delle tante soluzioni che possono essere sfruttate per valorizzare il ricorso alla piastra, e per ottenerla c'è bisogno di una spazzola, di alcuni fermagli e di un po' di lacca per i capelli leggera.

Come agire per dare vita a una messa in piega molto voluminosa

Il primo passo da compiere consiste nel separare i capelli in modo tale da ottenere tante ciocche di piccole dimensioni: per questa operazione ci si può servire di un pettine, mentre dei fermagli saranno preziosi per fissare le ciocche. Occorre che le ciocche non siano bagnate e nemmeno umide: anche la migliore piastra per capelli può causare danni se viene usata su una chioma che non è asciutta. A proposito: ma come deve essere impugnato questo strumento? In primo luogo è bene sapere che occorre utilizzarlo nel senso della lunghezza dei capelli; inoltre, è importante evitare di stringerlo, perché non si ha una pressa tra le mani. La piastra, dunque, deve essere lasciata un po' aperta, in modo tale che il calore generato sia tale da non rendere le ciocche piatte.

Cosa fare per contrastare l'effetto crespo

Come ben sai, l'avversario più ostico per una capigliatura voluminosa è l'effetto crespo, che proprio per questo motivo dovrebbe essere contrastato con attenzione: per riuscirci, basta prendere la spazzola e poi spruzzarvi sopra della lacca, prima di cominciare a pettinare la chioma. Un errore troppo frequente è quello che viene compiuto dalle donne che utilizzano la piastra sempre: una frequenza eccessiva, infatti, è da evitare, in quanto a lungo andare può rovinare i capelli. La messa in piega dovrebbe essere realizzata con il phon e la spazzola; inoltre, prima di usare la piastra o il phon, è bene affidarsi a prodotti termoprotettivi - ormai sono facili da reperire in tutti i negozi specializzati - che fanno in modo che la chioma non sia stressata grazie a una specie di barriera che viene creata. Seguendo tali precauzioni, si prevengono molti danni e non si corre il pericolo di avere a che fare con le doppie punte. Insomma, non si tratta di dire addio in modo definitivo alla piastra, ma semplicemente di usarla con moderazione, certo non tutti i giorni.

Quando e perché utilizzare la piastra

La piastra è destinata a dimostrarsi utile non solo se si desiderano i capelli lisci, ma anche quando si ha voglia di una chioma riccia. Sul mercato si può trovare una variegata gamma di prodotti che permettono di soddisfare le esigenze più svariate: prima di cimentarsi in un acquisto, pertanto, è bene concentrarsi per capire quali necessità dovranno essere assecondate con la piasta. Le soluzioni disponibili sono davvero tante, così come gli optional, dalla presenza di display digitali ai rivestimenti in ceramica, passando per la possibilità di regolare la temperatura o le confezioni che includono una custodia in velluto. Si deve decidere, tra l'altro, se puntare su una piastra di tipo professionale, che inevitabilmente avrà un costo più elevato, o su una mini piastra, più piccola di 20 centimetri ma non per questo meno performante o difficile da utilizzare.