Article marketing > Edilizia

Immobili di lusso in affitto, la ripresa italiana

Argomenti trattati:
Immobili di lusso in affitto

Gli ultimi mesi dello scorso anno è stato caratterizzato da indicatori che facevano ipotizzare, anche per il nostro Paese, il superamento della crisi nel settore degli immobili di lusso in affitto e in vendita. Una conferma in questo senso è arrivata dal Prime Residential Index di Knight Frank Italian Network, vale a dire l'indice relativo ai trend del mercato degli immobili di prestigio che fa riferimento agli esiti di uno studio che è stato condotto su un totale di 300 edifici: in pratica, il Nord e il Centro Italia sono stati suddivisi in 15 aree geografiche - quelle nelle quali Knight Frank Italian Network opera - e per ognuna di esse sono stati presi in considerazione 20 immobili.

I risultati dell'indagine

Ebbene, dalla ricerca è emersa una ripresa del settore che è iniziata dopo l'estate dello scorso anno, soprattutto per merito degli investitori stranieri che hanno fatto registrare un interesse crescente, anche grazie al calo dei prezzi degli immobili. Un ruolo decisivo, in ogni caso, è stato anche quello della Flex Tax che è stata introdotta tramite la Legge di bilancio 2017 proprio con l'intento di attirare e di favorire il trasferimento dei cosiddetti High Net Worth Individual, vale a dire i soggetti con un patrimonio elevato, nel nostro Paese.

Le aree privilegiate

La zona in cui la ripresa del settore degli immobili di lusso in affitto e in vendita ha fatto sentire gli effetti più consistenti è stata quella del Chianti, in Toscana. Qui al termine del 2016 era stato rilevato un calo pari al 7% rispetto all'ultimo trimestre dell'anno prima, e anche nel secondo trimestre del 2017 si era assistito a un ribasso di quasi il 5% in confronto allo stesso periodo del precedente anno. Ebbene, il trend si è invertito negli ultimi tre mesi del 2017, quando il paragone con l'analogo periodo del 2016 ha messo in luce una crescita di oltre il 2%. Ciò si traduce in un ritorno concreto degli stranieri, sulla base di una tendenza che ha visto il nostro Paese come un punto di riferimento importante fino alla crisi del 2008. Sempre restando nel Chianti, nel corso degli ultimi dieci anni il calo del mercato immobiliare aveva toccato addirittura punte del 50%: ora questo dato positivo rappresenta un'iniezione di fiducia che pone prospettive rosee in vista del futuro.

Le altre regioni d'Italia

Per quel che riguarda le altre regioni d'Italia, dove si possno trovare numerosi degli immobili di lusso riportati qui, https://www.italy-sothebysrealty.com/it/s/affitto/resideziale.aspx città come Como e Milano in Lombardia restano stabili, e lo stesso si può dire anche per Firenze e Roma. Il Prime Residential Index mette in evidenza anche le performance delle città di Pisa e di Lucca e di tutta la zona della Versilia, dove spicca la località di Forte dei Marmi. Bene anche la Costa Smeralda, mentre è negativo il trend per Portofino e per Venezia, oltre che per l'Umbria, che però deve fare i conti ancora con i postumi del terremoto che ha colpito la regione nel 2016.