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Mercato Centrale, l’identità romana è qui

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Nell’ex dopolavoro ferroviario della Stazione di Roma Termini, una struttura di 1900 metri quadrati degli anni ’30, è sorta una novità che rappresenta il mix perfetto di innovazione e tradizione nel simbolo della romanità. Stiamo parlando del Mercato Centrale di Roma, il mercato romano che si ispira all’esperienza fiorentina. La struttura è stata restituita alla città ma con una funzione completamente diversa, infatti qui è possibile trovare prodotti gastronomici e prodotti di qualità. Il mercato coperto di via Giolitti è diventato allora luogo di incontro e di condivisione, aperto dalle 8 del mattino a mezzanotte. Chi si trova a Roma per motivi di studio, lavoro o svago questa diventerà certamente una tappa obbligata. Ideale allora potrebbe essere prenotare un soggiorno all’Ateneo Garden Palace, un hotel a Roma Termini con 4 stelle, luogo ideale per visitare le principali attrazioni della capitale e vicino a tutti i servizi.

Cosa trovare nel Mercato Centrale

Nel Mercato Centrale si contano 500 posti a sedere nelle complessive 15 botteghe che si trovano disposte al piano terra che offre un’esposizione del prodotto fresco, la zona del laboratorio per prepararli e cuocere. C’è il panettiere, il macellaio con la selezione di carni e salumi, non manca il pesce fresco, la stuzzicheria, la pizza e la frittura, la pasta fresca e ancora carciofi, funghi, tartufi e formaggi. Dulcis in fundo, c’è l’angolo dedicato al gelato e ai semifreddi o alle specialità siciliane. Il piano superiore è dedicato alla dispensa dei prodotti di gastronomia d’eccellenza, l’enoteca e il ristorante guidato da Oliver Glowig.

L’esperienza fiorentina

Il Mercato Centrale di Firenze si trova al primo piano del mercato coperto di San Lorenzo che rianima una struttura simbolo del capoluogo toscano costruita nel 1874 dall’architetto Mengoni e rimasta per anni deserta. Inaugurato nel 2014, nella struttura sorgono tante botteghe dove è possibile trovare diversi prodotti come pane e pasta, frutta e verdura, carne e pesce, salumi e formaggi, lambredotto, mozzarella di bufala e formaggi, ma anche cioccolato e dolci abilmente lavorati dagli artigiani della cucina. Il Mercato Centrale di Firenze è aperto tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte, offre 500 posti a sedere per fermarsi a mangiare nel cuore pulsante del lavoro, ma anche fare la spesa riscoprendo l’autenticità dei sapori e della cucina toscana.

Il format prede piede

L’idea del Mercato Centrale è nata nel 2014 proprio a Firenze per un’idea condivisa da EcvGroup e Umberto Montano. Quella di Roma è stata la seconda tappa di quella che sembra essere una vera e propria scalata imprenditoriale.