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Come scegliere un drone

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La scelta di un drone, oltre ad essere dettata dal tipo di impiego, è veicolata dal tipo di investimento che intendiamo fare. Ragion per cui se possiamo spendere delle cifre superiori ai 100 euro, dobbiamo puntare su dei modelli che ci consentiranno di coltivare con cognizione di causa il nostro hobby nel modo meno dispendioso possibile. In siffatto contesto per poter usufruire del nostro drone in un ampio lasso di tempo dobbiamo scegliere dei modelli che abbiano almeno due componenti di qualità come il controller e il carica batteria.

Nel primo caso, un buon controller consente al nostro drone di durare per almeno 3 anni anche se apparirà obsoleto rispetto ai nuovi modelli. Considerando che alcuni esperti del settore usano droni che hanno lo stesso controller da almeno 5 anni, aggiornando solo il trasmettitore per renderlo compatibile con le nuove tecnologie offerte dai nuovi modelli che vengono presentati sul mercato. Un buon controller è alla base di un buon investimento nel settore dei droni ed è uno degli aspetti che dobbiamo subito guardare nel momento in cui stiamo effettuando l’acquisto di uno di questi affascinanti areo-mobili.

Un’altra componente importante nella scelta del drone da comprare è senza dubbio il carica batteria. Ad una prima analisi può sembrare una scelta poco sensata, ma nello specifico scoprirete che un carica batteria di qualità fa sicuramente la differenza in termini di affidabilità. Non solo esso durerà più tempo, ma sarà molto più veloce di quelli inseriti nei vari kit RTF che in alcuni casi possono caricare solo il tipo di batterie che sono presenti nella confezione, costringendo il potenziale pilota ad acquistare solo pezzi e componenti di quella marca. Un carica batteria di qualità poi riesce a fare il suo lavoro anche con droni più grandi, dato che può caricare ogni genere di batterie utilizzando degli appositi adattatori.