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Tutti pazzi per Balenciaga, il marchio pių cool di oggi

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occhiali Balenciaga

Il genio e la fantasia ai limiti del provocatorio che caratterizzano il modus operandi di Demna Gvasalia fanno sì che Balenciaga sia uno dei marchi di cui si parla di più in questo momento. Il direttore creativo della maison nata a Parigi, però, è solo l'ultimo di una serie di personaggi illustri che hanno contribuito a scrivere la storia del settore fashion, non solo a livello europeo ma anche nel resto del mondo. La fondazione di Balenciaga risale al 1917 per opera di Cristobal Balenciaga, anche se è necessario attendere 20 anni per assistere alla creazione della casa di moda, che vede la luce solo nel 1937 a Parigi. Già dalla fine degli anni Trenta, però, il marchio è in grado di catturare l'attenzione delle appassionate di alta moda e di chi non sa rinunciare al lusso: non è ancora il tempo degli occhiali da sole, ma Balenciaga sa farsi notare grazie a capi di abbigliamento che attirano l'attenzione di dive hollywoodiane, principesse e componenti delle aristocrazie più altolocate.

Il 1968 e la chiusura di Balenciaga

A circa un trentennio di distanza, però, arriva la chiusura inopinata della casa di moda, che certo stupisce tutte le clienti più affezionate del marchio: secondo la leggenda, Mona von Bismarck si sarebbe addirittura rifiutata di uscire di casa per tre giorni per la tristezza dovuta alla notizia.

Dopo Cristobal

La morte di Cristobal arriva all'inizio degli anni Settanta, ma è solo nel 1986 che Jacques Bogart decide di resuscitare la maison. Per un decennio Balenciaga naviga nell'indifferenza, fino a quando nel 1997 a dirigerla viene scelto Nicolas Ghesquière, che per il proprio lavoro prende spunto in modo significativo dagli archivi di Cristobal. Dalla fine degli anni Novanta in poi, la crescita e la fama del marchio vanno di pari passo, complice l'elezione di Alexander Wang a direttore creativo. Infine, è il momento di Demna Gvasalia: il genio georgiano è ancora adesso il boss del brand.

La mission di Gvasalia

La sua visione ha consentito, tra l'altro, l'introduzione di tecniche espressive inedite per il mondo della moda, come dimostra il ricorso a tessuti innovativi. Le sneaker speed di Balenciaga rappresentano un esempio tra i tanti che vale la pena di menzionare, ma nel novero degli articoli più cool del marchio non ci si può dimenticare degli stivaletti Knife, proposti a un prezzo superiore ai mille dollari: una calzatura prettamente femminile che certo ha ben poco a che vedere con le sneaker speed, scarpe sportive destinate sia ai maschietti che alle femmine, la cui realizzazione ha preso spunto dalla cultura rap e dai social network.

Gli occhiali da sole

Ma parlare di Balenciaga è impossibile senza fare riferimento agli occhiali da sole. Nel settore eyewear, il marchio ha preso la decisione di concludere la licenza con Marcolin e di puntare sul gruppo Kering Eyewear per trovare un nuovo partner che si occupi della produzione degli occhiali Balenciaga e della loro distribuzione in tutto il mondo. La collezione primavera estate 2019 ha segnato il debutto della prima collezione, che si caratterizza per l'alternarsi di modelli ordinari ed eversivi.

Extreme ed Everyday

La collezione di lenti Extreme mette in evidenza una forte ispirazione sportiva che prevede il ricorso a montature innovative. La sperimentazione di illusioni di continuità viene abbinata all'utilizzo di materiali specchianti, con rimandi alla trilogia di Matrix. Decisamente più pratica e sincera è la linea Everyday, in cui è ben visibile l'estetica sofistica e al tempo stesso androgina di Gvasalia, come si può capire dalle montature in metallo integrate con design in acetato. Una scelta audace, che però non va in nessun modo a discapito della funzionalità.