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Le civiltà precolombiane
Argomenti trattati:onoranze funebri roma
Tra le antiche civiltà che si sono alternate nella storia, suscitano sempre molto interesse le civiltà pre colombiane presenti nei territori dell’America Latina nel periodo precedente alla scoperta dell’America da parte di Colombo.
La storia ci narra di come queste civiltà furono annientate dai conquistadores, ma ci hanno lasciato in eredità diverse invenzioni di grande interesse.
Le principali civiltà pre colombiane sono quelle degli Inca, degli Atzechi e dei Maya, queste possedevano delle ottime capacità agricole e artistiche soprattutto per quello che riguarda la lavorazione dei metalli, ma sono famose soprattutto per gli studi in astronomia.
Parlando di queste civiltà non possiamo non menzionare la religione che era davvero fondamentale; queste erano politeiste e sacrificavano animali e umani agli dei in cambio di clemenza ed inoltre mummificavano i morti perché secondo loro in questo modo c’era contatto con l’aldilà.
Così come oggi per noi, con i funerali che vengono fatti dalle onoranze funebri a Roma come Cattolica San Lorenzo per i popoli pre colombiani il funerale era di fondamentale importanza.
Le principali civiltà precolombiane
Abbiamo visto che le grandi civiltà precolombiane erano tre: Inca, Atzechi e Maya; scopriamo di più al riguardo.
Inca
Il popolo Inca si sviluppò intorno al periodo che va dal 1450 al 1532 nella regione del Cuzco in Perù ed avevano un impero vasto che si estendeva dall’Ecuador fino al Perù ed arrivare a toccare punte del Cile e del Perù.
Gli Inca erano organizzati in città stato che avevano al centro una grande piramide che rappresentava il tempio dove pregare gli dei, mentre la città principale Tihuanco era il centro nevralgico per i commerci, invece il centro più famoso era Machu Picchu, una zona religiosa abitata solo da donne.
Nel 1532 arrivarono i conquistadores guidati da Pizarro, che in poco tempo sterminarono la popolazione locale e conquistarono il potere.
Atzechi
Gli Atzechi erano una popolazione nomade che si stabilì nelle zone degli altopiani del Messico, dove c’era un clima temperato che permetteva di coltivare la terra.
L’ascesa della civiltà atzeca iniziò nel XV secolo che cominciarono ad estendere il loro impero che arrivo in poco tempo dall’Atlantico al Pacifico e arriva fino ad una parte del Guatemala.
L’impero era diviso in città stato ed aveva a capo un imperatore affiancato da un Consiglio Supremo che aveva funzioni amministrative e giudiziarie.
La popolazione era divisa per classi che vedevano nella parte più alta i nobili che erano gli unici a possedere la terra, lavorata dai contadini, mentre nel mezzo c’erano artigiani e mercanti.
La parte più bassa era rappresentata dagli schiavi che erano prigionieri di guerra o persone colpevoli di gravi delitti.
Maya
I Maya erano organizzati in delle città stato che erano indipendenti fra di loro e presentavano al loro interno solo il tempio e le abitazioni dei sacerdoti, mentre la popolazione viveva nelle campagne.
Il potere era detenuto dal sommo sacerdote che aveva anche poteri politici e giudiziari ed era affiancato dai nobili che erano i proprietari delle terre lavorate dai contadini.