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Il digital Marketing e il mercato cinese
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L’importanza del Digital Marketing per la Cina
Il possessore di un’azienda di un determinato livello e spessore produttivo non può più fare a meno, e ignorare, quelle che sono le potenzialità e i grandi vantaggi del digital marketing in Cina. Difatti, i numeri analizzati parlano per sé. Sono più di 800 milioni gli utenti on-line a cui è possibile accedere e tenere in considerazione con pochi semplici mosse che possano strutturare una strategia di mercato per la Cina attraverso i sistemi virtuali e attraverso una rete infinita di persone che ne fanno parte. Ecco perché è necessario tenere in considerazione questo aspetto e farsi spazio in questo ampio bacino di utenti di cui la propria azienda non può più continuare ad ignorare. Grazie a professionisti del settore come Gianni Serra è possibile impostare un marketing operativo che possa lavorare in tal senso e far conoscere ad una vasta gamma di persone il proprio marchio e il proprio brand. Per farlo, ci si avvale di un team di esperti nel settore che ogni giorno studia come poter inserire le varie aziende in questione in questa dimensione orientale per far accrescere notevolmente il bacino di utenza, e di conseguenza i clienti del proprio portfolio.
Come utilizzare al meglio i propri strumenti per il marketing in Cina
Anche se può sembrare scontato dirlo, fare del marketing in Cina, di qualsiasi natura esso sia, è diverso che farlo nel proprio Paese o nella stessa Europa, dove le politiche e i modus operandi sono pressoché gli stessi. Innanzitutto, è necessario sapere che sono proprio i canali e i mezzi di comunicazione, e il modo in cui circolano le informazioni, a cambiare. Sono proprio diversi i traghettatori di tali dati e di come vengono utilizzati, ed entrare in questa dimensione venendo da una realtà totalmente differente può essere complicato per qualsiasi imprenditore che voglia farlo che con tutta probabilità spenderà il suo capitale per raggiungere un obiettivo che non potrà mai ottenere, se non si è ben addentrati in questo nuovo modo di fare le cose. Ecco perché ci sono dei professionisti come Gianni Serra e il suo staff specializzato che svolgono come principale compito quello di studiare e preparare il percorso alle aziende che vogliono strutturare un Social Media Marketing in Cina.
Per farlo, utilizzano diversi elementi che mettono a completa disposizione dei richiedenti come ad esempio la figura del madrelingua specializzato in comunicazione di questo genere. Infatti, non c’è bisogno di tradurre un proprio messaggio pubblicitario da qualcuno che ha studiato il cinese a livello accademico, ma la differenza la fa chi ha nelle sue corde la capacità di tradurre tale messaggio pubblicitario, e non solo, grazie a dei riferimenti o a delle espressioni che sono prettamente peculiari dell’ambiente cinese, così da arrivare dritti al punto nel cuore del potenziale cliente che si sentirà subito a suo agio con l’informazione, tanto da assimilarla molto più rapidamente. Oltre a questo prezioso lavoro di traduzione, si dovrà rendere poi divulgabile e alla portata di tutti il messaggio messo a punto attraverso la costruzione di una rete fatta di relazioni con i propri follower che man mano si verranno a riunire, e i loro feedback che daranno un’idea sulla direzione da prendere e su come fare per continuare sul percorso che è stato avviato.
Definire una strategia marketing per la Cina diventa fondamentale
Le attività che portano ad ottenere un buon livello di digital marketing in Cina sono molteplici, e nel paragrafo precedente ne abbiamo viste solo alcune, quantomeno le più importanti. Essendo un imprenditore che deve badare al proprio business, non si ha il tempo, ma soprattutto la formazione per farsi spazio nel mercato virtuale cinese, e diventa fondamentale rivolgersi a dei professionisti che possano creare una strategia marketing al posto del capo dell’azienda. A quest’ultimo spetta soltanto la decisione di spostare il proprio business e farlo conoscere anche al mondo orientale, scegliendo accuratamente a chi affidarsi per farlo fare al posto proprio, così da ottenere un ritorno positivo da quello che è stato l’investimento pubblicitario svolto nell’altro continente con i suoi relativi canali e i suoi modi di comunicare.