Article marketing > Arredamento

Arredi e sedie per ristoranti: guida agli acquisti

Chiunque gestisca un ristorante o un bar è chiamato a scegliere gli arredi del locale cercando di coniugare le esigenze estetiche con quelle pratiche: ogni elemento deve essere attraente, e possibilmente in linea con il mood della location, ma al tempo stesso garantire il massimo della comodità. Si pensi, per esempio, alle sedie: non possono che essere impilabili, in modo tale che, nel momento in cui non vengono utilizzate, possano essere riposte senza occupare troppo spazio e limitando gli ingombri. Quando, alla fine di una giornata di lavoro, è necessario mettere in ordine e pulire il pavimento, tutte le sedie rischiano di rappresentare un ostacolo fastidioso: se possono essere impilate, il problema non si pone.

Le sedie nei ristoranti

Nel caso dei ristoranti, non sempre si può avere la matematica certezza del numero di sedie di cui si ha bisogno: se è vero che la capienza può essere raggiunta in qualsiasi momento, è altrettanto vero che non si può fare a meno di prevedere una certa quantità di sedute di scorta. D'altra parte, ogni sedia corrisponde a un coperto, e ciascun coperto per un locale equivale a un incasso. In attesa che possano essere impiegate, le sedie supplementari devono pur trovare posto da qualche parte: se sono impilate, l'efficienza di stoccaggio viene massimizzata, con effetti benefici facili da intuire.

Le sedie lavabili

Un'altra peculiarità richiesta alle sedie per ristoranti è che siano lavabili. Per quanto possa apparire come un aspetto scontato, non sempre è così, anche perché non tutti i materiali possono essere lavati con la stessa facilità e con la stessa efficacia. Si pensi, per esempio, a sedie di design che magari sono estremamente intriganti dal punto di vista estetico ma non sono state concepite prendendo in considerazione una tenuta adeguata dei materiali. Così, ritrovarsi alle prese con macchie di unto o con residui di sporco da rimuovere non è un problema se si è alle prese con una sedia lavabile. La plastica è il meglio che si possa desiderare in questo senso: il polipropilene e il policarbonato non solo sono lavabili, ma hanno anche la capacità di resistere senza problemi all'usura conservando standard funzionali decisamente elevati.

L'ergonomia

Non è superfluo mettere in evidenza che le sedie che vengono messe a disposizione degli ospiti e dei clienti devono essere comode, e quindi ergonomiche. Ovviamente si tratta di trovare un buon compromesso tra le caratteristiche diverse di persone con corporature differenti: un bambino di dieci anni dovrà usare la stessa sedia di un giocatore di rugby da cento chili ed entrambi dovranno essere messi nelle condizioni di sentirsi comodi e a proprio agio. A garantire l'ergonomia delle sedie è la curvatura della schiena, che sembra un dettaglio banale ma è assente in molte tipologie di sedie che si vedono in bar e ristoranti: così, alla fine della serata, il rischio di alzarsi da tavola con il collo pieno di fastidi o con la schiena dolorante è elevato.

Il prezzo

Il fattore prezzo non può certo essere trascurato quando si tratta di pensare a quali sedie comprare per un lounge bar o per una pizzeria. Puntare su modelli economici non implica che gli stessi abbiano una qualità scadente: semplicemente, vuol dire optare per materiali che siano in grado di durare a lungo nel tempo e che offrano un rapporto qualità prezzo il più possibile vantaggioso. Le tecnologie moderne, per altro, sono in grado di garantire costi di produzione tutto sommato limitati: il risparmio è possibile, soprattutto se ci si affida a metodi di distribuzione che non prevedano l'intervento di intermediari.