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Le immagini digitali in un e-commerce

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Tra gli aspetti a cui si deve prestare maggiore attenzione nella realizzazione di un e-commerce, così come di qualsiasi altro sito web, ci sono senza dubbio le immagini digitali, che sono determinanti per poter garantire un'esperienza piacevole ai visitatori e ai clienti. Tali immagini possono essere ottenute, per esempio, con una macchina fotografica, i cui sensori di luce captano ciò che deve essere riprodotto: le informazioni acquisite in questo modo sono, poi, rielaborate e archiviate. In altri casi, è possibile creare delle immagini con l'aiuto di un'applicazione ad hoc o di un software: che si usi un computer, uno smartphone o un tablet, si ha l'opportunità di dare vita a disegni di ogni genere. Tali programmi, quasi sempre, permettono anche di modificare le fotografie scattate con una macchina: vi si ricorre per eliminare gli occhi rossi in un soggetto o per aumentare il contrasto, ma anche per giocare con le ombre, per eseguire dei ritagli, e così via.

La risoluzione delle immagini

In un e-commerce, è fondamentale scegliere immagini caratterizzate da una risoluzione elevata. La risoluzione corrisponde alla densità di punti elementari in rapporto a una dimensione lineare. In altri termini, maggiore è il numero di puntini che si trovano all'interno di un pollice quadrato e più la risoluzione è elevata: i puntini colorati prendono il nome di pixel, e rappresentano gli elementi più piccoli che compongono le immagini digitali. L'unità di misura che viene adoperata per esprimere la risoluzione, invece, è il dpi, acronimo che sta per dots per inch: appunto, punti per pollice.

Quando tale valore è elevato vuol dire che i punti sono vicini tra loro, e quindi fitti: ciò equivale a una risoluzione superiore; quando tale valore è basso vuol dire che i punti sono più distanziati tra loro, e quindi meno densi. Tanto più i punti sono lontani, quanto minore è la definizione delle immagini. Va detto, comunque, che non serve andare oltre una determinata soglia di definizione, dal momento che l'occhio umano ha una struttura tale da consentirli di rilevare dettagli non oltre i 300 dpi. Valori di risoluzione più elevati servono a poco: il sistema oculare umano finirebbe per confondere i dettagli tra loro, senza riuscire a captarli e a distinguerli. 

Quanto devono pesare le immagini

Come si può leggere su Multiwebnegozi.com, ciascun file - inclusi quelli relativi alle immagini - occupano un certo spazio e hanno un certo peso: si tratta di una caratteristica che va tenuta in considerazione nel momento in cui le immagini vengono caricate su un sito. Più le immagini di una determinata pagina web sono pesanti e più si appesantisce quella stessa pagina, rendendo il suo caricamento più lungo e laborioso, con una lentezza che molto probabilmente finirebbe per far scappare i visitatori. Nel momento in cui le immagini hanno una risoluzione molto elevata o dimensioni grandi, il loro peso aumenta, ma ciò condiziona la velocità di risposta del sito. 

Come scegliere le immagini?

Ovviamente optare per un peso delle immagini inferiore non vuol dire rinunciare alla qualità: in un e-commerce devono essere evitate nel modo più assoluto le immagini di bassa risoluzione e di qualità modesta, così come quelle troppo piccole. Le immagini possono essere scelte, tra l'altro, dai diversi stock presenti in Rete che permettono di scaricare foto, a pagamento o in maniera gratuita a seconda dei casi: basti pensare a Fotolia o a Picjumbo.