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Porto d'armi ad uso sportivo, come richiederlo

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In Italia vi sono diverse persone che amano divertirsi con il tiro a volo, di cui il nostro Paese ha una lunga tradizione e per questo spesso costellata di successi nelle più importanti manifestazioni sportive. Un'attività o uno sport appunto che si può praticare in strutture adatte, come i poligoni di tiro. Tanti ve ne sono sparsi in tutt'Italia, infatti oltre al poligono a Roma, diverse le regioni e le città che ospitano impianti destinati a questo scopo.

Per potersi divertire ed esercitare in questi sport con le armi, come il tiro a volo o anche il tiro a segno, naturalmente si deve richiedere ed ottenere un porto d'armi ad uso sportivo alle autorità competenti. Questa licenza permette infatti al richiedente, una volta ritenuto idoneo, non solo la detenzione di questo tipo di arma, ma anche il suo trasporto presso le strutture dove poter praticare tale attività.

Qual è l'iter da seguire per la richiesta?

Innanzitutto, questo può essere richiesto ad un commissariato di Polizia, se presente in zona, oppure alla stazione dei Carabinieri o alla questura più vicina. Diversa la documentazione da presentare presso questi uffici. Al modulo specifico, infatti, bisogna allegare anche due contrassegni telematici (le vecchie marche da bollo, per intenderci) del valore di 16 Euro ciascuno, che dovranno essere applicati al modulo di richiesta e alla licenza.

A questi poi si aggiungono vari certificati: uno di idoneità psico-fisica rilasciato dall'AUSL dove si risiede, uno emesso dal proprio medico di base e un altro comprovante l'idoneità al maneggio delle armi. In quest'ultimo caso è possibile produrre una documentazione rilasciata da una sezione di Tiro a Segno Nazionale (TSN) oppure emanata dalle Forze Armate, quando si è prestato servizio tra le loro fila, tuttavia da meno di 10 anni, altrimenti, si deve forzatamente rivolgersi alla sezione del TSN.

A tutto ciò si devono abbinare inoltre un certificato di stato di famiglia, la ricevuta del versamento di 1,27 Euro relativo al costo del libretto e due fotografie recenti formato tessera. Una volta presentata tutta questa documentazione, la licenza viene rilasciata dal questore entro 90 giorni dalla sua presentazione ed avrà una durata complessiva di 6 anni. Allo scadere della quale è possibile richiedere il rinnovo, presentando la medesima documentazione, con l'eccezione della certificazione relativa al maneggio delle armi.

Oltre alla licenza, per poter trasportare le armi dalla loro luogo di dimora a quello dove si svolge l'attività sportiva e viceversa, si deve possedere anche un particolare documento di riconoscimento, chiamato "Carta Verde", rilasciata dalla sezione del TSN e timbrata dal questore di zona. In casi particolari, i Carabinieri o la questura possono richiedere ad un soggetto condizioni aggiuntive per la detenzione di armi.