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Estate: il ritorno delle zanzare

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Con l'arrivo dell'estate, delle belle giornate e delle temperature elevate, ogni anno arriva puntualmente un ospite sgradito da molti che tormenta spesso le serate passate fuori dalla casa: come ad esempio nelle cene in giardino o passeggiate serali. Ogni estate, in Italia, scatta l'allarme zanzare praticamente in quasi tutte le città, in particolare da quando il nostro Bel Paese ha adottato la zanzara Tigre.

In realtà, le zanzare non colpiscono soltanto con l'arrivo della calda stagione ma tutto l'anno, però con le giornate calde la loro attività di intensifica e la notte diventa un tormento dormire: punture, ronzii e continuo svolazzare di questo fastidioso insetto.

Culex Pipiens e non solo

La zanzara più comune che infesta la nostra casa durante tutta l'estate è la Culex Pipiens. La Culex Pipiens è la classica zanzara che non va via per tutto l'anno e, come tutti gli insetti ematofagi, punge per succhiare sangue dall'uomo. Le femmine sono le uniche della specie a pungere perché il sangue serve per acquisire le proteine necessarie per garantire la riproduzione del ciclo vitale e deporre. In sostanza il sangue non è il loro cibo.

Le zanzare culex pipiens non sono molto aggressive e quando la vitamina delle sue punture si agita tende a nascondersi e tornare quando le acque si sono calmate. Generalmente pungono nelle ore serali e durante la notte, di giorno è difficile anche percepire la sola presenza.

Zanzara tigre

Da circa dieci anni però, in Italia, è arrivata anche la Zanzara Tigre (Aedes albopictus): esemplare aggressivo e pericoloso rispetto a tutte le altre specie di zanzare. Molto più piccola rispetto la comune zanzara, la Tigre è nera e con delle strisce bianche sulle zampe. Anch'essa, come la zanzara comune, punge per poter portare avanti il ciclo vitale e deporre le uova. La sostanziale differenza è che però questa zanzara non agisce di notte, bensì durante le ore più fresche della giornata come la mattina o la sera.

Fonte: Verona disinfestazione