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Il movimento fisico per dimagrire

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nutrizionista a Milano

Il sito studionutrilab.com è un punto di riferimento per tutti coloro che hanno intenzione di mangiare bene e di mettere in pratica un regime alimentare sano ed equilibrato: seguendo i consigli forniti dal dottor Francesco Garritano si ha la certezza di poter intervenire in maniera positiva sul proprio stato di salute. Attenzione, però: mangiare bene non è sufficiente per essere in forma. Occorre, infatti, riuscire a mettere la pigrizia da parte e dedicarsi all'attività fisica, che - a differenza di quel che si potrebbe immaginare - si rivela importante anche e soprattutto nel caso in cui si segua una dieta.

In altri termini, non bisogna commettere l'errore di pensare che solo con una dieta si sia in grado di dire addio ai chili di troppo: o magari questo può anche accadere, ma nel giro di breve tempo si finisce per ritrovare il peso in eccesso che si credeva di aver smaltito. Muoversi è un'esigenza da cui non si può prescindere, e vale la pena di optare per uno sport per raggiungere l'obiettivo che si desidera: anche una camminata di una trentina di minuti a passo alternato, se ripetuta di giorno in giorno, può garantire risultati ottimali. Certo, in molti potrebbero dire di non aver tempo nel corso della propria giornata da dedicare all'attività fisica, ed è chiaro che tra il lavoro e una famiglia da gestire queste giustificazioni possano sembrare sensate. Eppure, se solo lo si volesse, si riuscirebbe a trovare il tempo di cui si ha bisogno, magari sottraendolo all'ozio o ad altre attività di poco conto.

L'importanza della motivazione

Risulta evidente, per questo motivo, il valore delle motivazioni e dell'atteggiamento con cui ci si predispone nei confronti dell'allenamento. Il fatto che vi siano diete che promettono di far perdere chili su chili in poco tempo non aiuta di certo, dal momento che è un incentivo alla pigrizia: se si ha la possibilità di dimagrire semplicemente facendo attenzione a quello che si mangia, per quale motivo si dovrebbe perdere tempo per allenarsi? 

La questione è molto diversa: se si pensa che 1000 calorie introdotte nel corpo ogni giorno siano sufficienti è solo perché non si valuta il fatto che l'energia che si brucia con il movimento proviene proprio dalle calorie. In altri termini, è ovvio che una persona che non fa esercizio abbia bisogno di meno calorie rispetto a una persona che pratica attività fisica. Il rischio delle diete che si presentano come miracolose è che facciano perdere non il grasso - come sarebbe necessario - ma l'acqua e i muscoli: insomma, si verificherebbe non un dimagrimento ma un deperimento.

Una ricerca resa nota da Plus One ha rilevato che otto settimane dopo aver smesso di praticare attività fisica si assiste a una diminuzione della massa muscolare e, al tempo stesso, a un incremento della massa grassa. Il movimento è un farmaco a disposizione di tutti, e per di più gratis: perché rinunciare a un medicinale così potente e in grado di curare praticamente ogni malattia?