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Vieste, la perla del Gargano

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appartamenti di vieste

Nel Nord della Puglia è incastonata una deliziosa cittadina, essa grazie alla sua incantevole posizione geografica, al suo clima temperato e alla sua storia millenaria, si è guadagnata un posto di rilievo negli itinerari turistici, acquisendo l’appellativo di "Perla del Gargano". La cittadina già conosciuta nell’antichità è Vieste. L’agglomerato urbano si presenta al forestiero nella classica forma allungata propria dei borghi marinari antichi, il nucleo urbano delimitato da alcuni punti cospicui, si allunga sul mare adriatico, adagiato su una penisola carsica sulla quale spicca il grandioso massiccio castello. L’antico maniero sorveglia dall’alto le piccole vie del centro storico, il dedalo di viuzze fornisce al viaggiatore uno spettacolo unico e superbo. La pavimentazione, il più delle volte antica, gli esili archi che uniscono i palazzi, la luce che filtra e illumina i balconi pieni di piante e fiori, danno sensazioni bellissime ed esasperano un ambiente che negli anni si è arricchito, conservando allo stesso tempo il fascino antico. Uscendo dal centro abitato si percorreranno vie più ampie, tramite quest’ultime si raggiungerà una delle coste più belle d’Italia, costa che vede spiagge lunghe e bellissime, in cui la sabbia soffice e finissima accompagnerà il bagnante verso un’acqua cristallina e dalla colorazione turchese. Vieste negli anni grazie alle sue politiche ambientali si è guadagnata più volte la "bandiera blu", il riconoscimento da solo fa capire quanto belle siano le sue acque, acque che nel passato hanno visto solcare le imbarcazioni dei predatori, dai quali la piccola cittadina si è dovuta difendere.

Dal mare giunsero, infatti, le invasioni più sanguinose nel passato, Vieste e le sue campagne erano floride e ambite dai popoli antichi, il suo territorio per questo fu più volte saccheggiato. Le imponenti strutture difensive testimoniano la volontà dei viestani a difendere il proprio paese, molte volte essi riuscirono a respingere gli invasori, altre volte invece dovettero soccombere. Sanguinose incursioni sono ancora oggi ricordate da varie iscrizioni, una delle più importanti è quella che si trova su una targa all’esterno della cattedrale della città, essa ricorda l’invasione dei turchi del 1554. In quell’anno migliaia di cittadini furono decapitati, e nel loro ricordo ancora oggi si tiene una manifestazione di suffragio. Ma la cittadina non è solo storia, i turisti che alloggiano nei residence di Vieste, possono decidere di visitare il grazioso ed elegante centro storico, o di effettuare interessanti escursioni nel circondario. In ogni situazione si ritroveranno dinanzi delle meraviglie che rimarranno nella loro memoria, e che li accompagneranno, nel proseguo della loro vita. Lasciando gli appartamenti di Vieste e passeggiando per le vie cittadine, si potrà apprezzare la cordialità degli abitanti. Gli anziani del luogo sono sempre pronti a dispensare preziosi consigli per raggiungere i punti più belli della costa, i giovani saranno felici di fare da ciceroni per far conoscere i migliori scorci della cittadina, i ristoranti lieti di fare assaggiare i piatti tradizionali, a base di quel pesce fresco che ogni mattina viene scaricato sul molo, dalle piccole barche da pesca locali.

L’importanza storica della cittadina è testimoniata dai tanti edifici presenti all’interno del centro storico. Il castello si erge con il suo profilo imponente nella parte più alta della città. Edificato dagli Svevi, la sua massiccia costruzione è un esempio mirabile di come nel passato si fosse raggiunta una perizia di costruzione fuori dal comune. La sua posizione a picco sul mare, nel passato ha garantito molte volte la salvezza della città, sui suoi bastioni trovavano posto le vedette, che con ogni tempo scrutavano l’orizzonte alla ricerca di segnali che potessero far pensare ad un imminente invasione da parte dei pirati. Il maniero è stato usato nel passato per ospitare re, principi e qualche volte anche pontefici (acclarata la permanenza di Celestino V nel 1295). Nel presente al suo interno trovano posto una stazione meteorologica, e un potente radar d’avvistamento, gestite entrambe dalla Marina Militare Italiana. Immancabile anche una visita alla cattedrale, dedicata a Maria Assunta, essa è stata elevata a rango di "basilica minore" nel 1982 dall’allora Papa Giovanni Paolo II. La basilica edificata nell’anno 1000 si presenta con la classica struttura a tre navate. Imponente e con uno splendido soffitto di legno, è rispetto alle chiese del periodo molto luminosa grazie a delle grandi finestrature aggiunte successivamente, e che sono state oggetto di polemica per aver, secondo il pensiero di eminenti esperti, svilito l’atmosfera clericale propria degli edifici di culto."