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Nato in Toscana, la carta che identifica i prodotti tipici toscani!

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Un progetto molto interessante, quello che è stato presentato qualche giorno fa dalla vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, che vede protagonisti i prodotti tipici toscani in particolar modo la loro provenienza; Nato in Toscana garantirà una trasparenza migliore sui prodotti agroalimentari toscani.

Più trasparenza nei prodotti toscani

Il progetto Nato in Toscana (Born in Tuscany) è stato pensato e ideato per riservare la qualità dei prodotti tipici toscani e per fornire maggiore informazioni riguardo le tecniche relative alla produzione e la provenienza degli ingredienti; quello che nascerà quindi sarà una vera e propria banca dati che sarà a completa disposizione del consumatore. Ogni prodotto sarà assegnato e porterà nell’etichetta un QR code (Quick Response Code), un codice a barre bidimensionale utilizzato principalmente per le informazioni lette tramite dispositivo mobile di ultima generazione.

Tale QR code, porterà il consumatore direttamente sul sito web del produttore, precisamente sulla scheda del prodotto che vuole acquistare per approfondirne provenienza e tecnica di produzione utilizzata. La grandissima banca dati quindi sarà creata solo esclusivamente con l’adesione da parte dei produttori, i quali saranno intenti a rilasciare una volontaria dichiarazione che descriva al meglio la composizione, le origini delle materie prime utilizzate e il completo processo produttivo.

Sugli scaffali dei più grandi magazzini, sui menù dei ristoranti e sui prodotti stessi verrà applicato quindi il QR code, leggibile gratuitamente attraverso numerosissime applicazioni per smartphone e tablet di ogni tipo.

Un modo valido per tutelare e combattere le contraffazioni!

Il progetto Nato in Toscana, oltre a garantire la genuinità dei prodotti tipici della regione, oltre a dare delle informazioni in più chiarendo la provenienza e la produzione di ogni prodotto, sarà un utile strumento di tutela e soprattutto anticontraffazione realizzato grazie alla Regione Toscana, ad una serie di associazioni dei consumatori e delle categorie e Unioncamere Toscana.

Insomma, la regione Toscana ha cominciato a muoversi per tutelare i propri fantastici prodotti tipici famosi in tutto il mondo, attraverso un progetto molto importante. Riusciranno le altre regioni italiane a fare lo stesso?