Article marketing > Benessere

Bambini: che termometro scegliere?

Argomenti trattati:
termometro pediatrico, termometro a distanza

Più sono piccoli e maggiore è la difficoltà di misurare loro la temperature corporea. Ai bimbi non piace che gli si misuri la febbre, questo è certo, ancor di più se si tratta di neonati ai quali è impossibile far capire che lo si sta facendo per il loro bene. Con la messa al bando dei termometri a mercurio, sono subentrati nel mercato vari termometri digitali che hanno reso la vita più semplice alle mamme. Anche cercare di far star fermi i bambini quei due minuti che servono al termometro per rilevare la temperatura corporea può però risultare difficile.

Per questo motivo sono nati il termometro pediatrico a distanza ed il ‘succhiotto misura-febbre’ di Flaem. Il ‘termometro pediatrico a distanza ’ é uno speciale misuratore di temperatura che viene posizionato sul braccio del bambino. Esteticamente si presenta come una specie di bracciale. Questo bracciale invia i dati ad un ricevitore che si avrà cura di posizionare nei dintorni. In questo modo sarà possibile rilevare la temperatura anche durante il riposo del bambino e senza necessità alcuna di svegliarlo.

Quando i valori si presentano al di sotto o al di sopra delle soglie che sono state precedentemente impostate, emette un suono per avvisare il genitore. Il suono in caso di temperatura eccessiva è differente da quello che avvisa se la temperatura è troppo bassa. Il termometro possiede anche una memoria che consente di memorizzare i vari sbalzi di temperatura. Inoltre rileva la temperatura ambientale e dispone di un orologio digitale integrato.

Il ‘succhiotto misura-febbre’ è invece un vero e proprio ciuccio in grado di rilevare in tutta comodità la temperatura del corpo del neonato per via orale. In questo modo il bimbo non si accorgerà neppure di ciò che state facendo e potrete avere le informazioni necessarie in completa tranquillità.