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Pratiche burocratiche da espletare a causa di un trasloco a Torino

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Spesso si sottovalutano alcuni aspetti quando c’è di
mezzo un trasloco, di per sé già abbastanza stressante; soprattutto le
pratiche burocratiche sono davvero un grosso peso da sobbarcarsi per quanto
riguarda la perdita di tempo conseguente
. Ma tant’è, il cambio di residenza
prevede che la comunicazione debba essere fatta ai vari enti e uffici del
comune, quindi bisogna armarsi di santa pazienza e mettersi in fila. Dopo aver
scelto la ditta di traslochi Torino che dovrà effettuare il trasporto dei
propri oggetti ed arredi, ecco quali sono le procedure burocratiche da
effettuare
. L’ente che fornisce l’acqua, va avvisato con almeno 3
settimane di anticipo.
Se si vive in un condominio, generalmente non si devi
fare nessuna disdetta, in quanto l’acqua è condominiale.


 


Per contratti privati, invece, bisogna recarsi al comune
e compilare l’apposito modulo per il trapasso. Stessa storia per il gas. Nel
caso in cui si subentri in un contratto di un precedente proprietario, occorrerà
presentarsi con la sua disdetta, mentre in caso di nuovo contratto, è utile
portare una bolletta o un contratto per un altro servizio della nuova casa.

Anche il fornitore di elettricità va avvisato con circa 3 settimane di
anticipo
e anche in questo caso si potrà iniziare un nuovo contratto oppure
subentrare in uno già esistente. All’anagrafe,  il cambio di residenza  è
necessario comunicarlo anche se si cambia soltanto il numero civico
. Per
quanto riguarda i rifiuti, per registrarsi al nuovo comune in genere c’è tempo
fino al 20 gennaio successivo
e bisogna presentarsi presso l’ufficio
preposto del comune nel quale si va a risiedere
. Occorre sapere con
precisione metratura e numero vani della nuova abitazione, comprensivi di
garage, verande e solai.


 


Occorre anche ricordarsi di dare disdetta al comune
per la vecchia abitazione
. Per quanto riguarda il medico di famiglia,
rimanendo all’interno dello stesso comune o del territorio coperto dalla Asl,
non è necessario cambiare medico, anche se bisogna comunicare comunque il nuovo
indirizzo.
Se il trasferimento è in un altro comune, ma ci si serve sempre
di una ditta di traslochi Torino, bisogna invece recarsi alla nuova
Asl d’appartenenza con il vecchio libretto sanitario, il codice fiscale,
autocertificare la nuova residenza e richiedere il nuovo libretto
che viene
rilasciato automaticamente e in quest’occasione si può  scegliere il nuovo
medico di base. E’ necessario poi recarsi di persona oppure inviare una
lettera raccomandata, con ricevuta di ritorno all’Ufficio Imposte
e la
variazione viene resa effettiva 60 giorni dopo il ricevimento della lettera.
Per il telefono bisogna avvisare il gestore circa un mese prima del
trasferimento e le modalità variano da gestore a gestore
. Potrebbe essere
necessario avvertire o variare anche: banche, canone televisivo, compagnie
assicurative, istituti scolastici ed asili e la posta
.